tag:blogger.com,1999:blog-88591716933242093652024-03-05T12:24:18.689-08:00weekend last minutelaurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comBlogger21125tag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-36156087281691694802013-09-11T04:01:00.002-07:002013-09-11T04:01:19.021-07:00Fine settimana Last Minute a Parigi<div style="text-align: justify;">
Parigi è la città più visitata al mondo, e ovviamente una delle più belle. E' particolarmente vicini al nostro paese e si raggiunge comodamente in un paio di ore di aereo, è l'ideale come meta di un weekend. Non che sia particolarmente economica, anzi, però si possono sfruttare tanti modi per acchiappare un last minute all'ultimo momento, vediamo le strategie per spendere poco passando una mini vacanza di eccezione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Il viaggio: </b>come detto l'aereo è il mezzo più comodo. <i>Ryan Air</i> collega la capitale francese tramite gli aeroporti di Beauvais e Vatry con parecchie città italiane, ad esempio Bologna, Bergamo, Pisa, Pescara, Bari, Roma, Trapani ma c'è anche <i>Easy Jet</i> e la cara e vecchia<i> Alitalia </i>che ogni tanto propone qualche bello sconto. Quindi cercate e prenotate con buon anticipo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non c'è però solo l'aereo per raggiungere Parigi ma anche il <b>treno</b>, specialmente se vivete a Torino e Milano. Ci si mettono 7 ore e qualcosina, non è poco, ma si apprezza il viaggio. Il costo in offerta speciale da parte di <a href="http://it.voyages-sncf.com/it/" rel="nofollow" target="_blank">Tgv</a> è di 25 euro a tratta, si parte da Milano Porta Garibaldi oppure Torino Porta Susa, passando per Novara.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEmIavc_DnIWihXGMmcS4xILVumMQ02VepxmJ3U0F1KPue_l0H5587JuL0nWWHHSrMgcxghvm7krk3jhcy8asRhxJ0nZgMz-R-52RAm-uuJPQPMDddI9AP9bfn96slUoIPLhdpPEalxkI/s1600/quartierelatinoparigi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEmIavc_DnIWihXGMmcS4xILVumMQ02VepxmJ3U0F1KPue_l0H5587JuL0nWWHHSrMgcxghvm7krk3jhcy8asRhxJ0nZgMz-R-52RAm-uuJPQPMDddI9AP9bfn96slUoIPLhdpPEalxkI/s400/quartierelatinoparigi.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b>Dormire: </b>Parigi non è molto estesa come territorio se la prendiamo a confronto ad esempio con Roma. La città è divisa in <b>20 arrondissement </b>e <b>quelli più centrali vanno dall' 1 all'8</b>. Anche se vi spostate un pochino però non vi preoccupate, la città francese ha una delle metropolitane più efficienti del mondo, quindi potete muovervi in tranquillità ed efficacia. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Il Quartiere Latino</b>: studenti e turisti (5 ° e 6 ° arrondissement) è piuttosto difficile non associare Parigi prima di tutto con il Quartiere Latino con il <i>Boulevard St. Michel </i>che lo divide da nord-sud. Qui potete trovare alloggi economici perchè è la parte frequentata da giovani e studenti con parecchia vita notturna. La maggior parte dei locali sono aperti fino a tardi qui e si può stare fuori fino a tardi. Anche nel quartiere però ci sono parti più tranquille senza dover rinunciare a dormire bene la notte (ma la verità è che, ad eccezione di alcune zone particolarmente affollate, Parigi è una città abbastanza tranquilla di notte). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa è anche una delle parti più antiche della città (alcune strade risalgono al XI secolo). Troverete anche parecchie librerie,sia generali che altamente specializzate, per compiacere il bibliofilo più esigente. Il Quartiere Latino ospita anche un mercato assolutamente fantastico con cibo a cielo aperto tre giorni alla settimana in Maubert.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Saint-Germain-des-Prés:</b> Trendy (6 ° arrondissement)
Mentre ci si sposta ad ovest nel Quartiere Latino lungo la Senna e giù per il boulevard si arriva a Saint Germain quartire coole e alla moda. Bar , discoteche e ristoranti pullulano in questa parte della città, che ospita anche un gran numero di gallerie d'arte della città. Alcuni dei caffé più rinomati della città punteggiano il boulevard Saint Germain e le strade più piccole tra questa via trafficata ed il fiume verso il porto presentano alcuni piccoli ristoranti veramente eccezionali .</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Gli splendidi Giardini di Lussemburgo sono raggiungibili a piedi da qualsiasi parte del quartiere. La zona intorno all' Odéon è ricca di sale cinematografiche. Molto pittoresca è la chiesa di Saint-Germain-des-Prés, costruita sopra ciottoli sconnessi, offre una sorta di sensazione simile ad una fortezza, domina la piazza, che ospita anche uno dei caffè più famosi della città, il Deux Magots , frequentato da letterati e luminari come Rimbaud, Verlaine, Old & NewHemingway, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir. Inoltre è vicina a Saint Sulpice e la sua bella piazza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Montparnasse e Alésia: Urbano e Urbane (6 ° e 14 ° arrondissement)</b>
Se si vuole stare lontano dalla frenesia del centro di Parigi 'si potrebbe provare il 14 ° arrondissement . Il boulevard du Montparnasse, sul confine settentrionale del quartiere, è la patria di alcuni dei migliori ristoranti e bar e la zona intorno ad Alesia ha goduto di un bella espansione alcuni anni fa e ora presenta ottimi luoghi di ritrovo. Anche se alcuni lo considerano un po 'fuori dai sentieri battuti, l'area circostante la Porte d'Orléans è eccentrica e attraente. Otterrete prezzi molto migliori per dormire qui, troverete il ritmo un po 'meno frenetica rispetto nei luoghi sopra descritti, ma allo stesso tempo ci si può comunque sentire il pulsare della città. Questa zona ospita l'unico grattacielo di Parigi ', la Tour Montparnasse , che sporge del paesaggio urbano come una sorta di incombente, monolitico creatura aliena (e sì, si può andare in cima e guardare fuori), e contiene anche l' Observatoire , che risale al tempo di Luigi XIV. Se sei un appasionato di libri e cd musicali fai un salto da FNAC.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b>La riva destra</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>L'Ile Saint-Louis:</b> tranquilla nel cuore di Parigi (4 ° arrondissement). L'Ile Saint-Louis è la più piccola delle due isole della Senna ed è calma e relativamente tranquilla (tranne la parte intorno alla gelateria Berthillon che si trova all'estremità occidentale dell'isola). Non ci sono molti hotel qui, e nemmeno economici, ma non si può battere il fascino e l'ospitalità che si trova qui. Dal momento che questo è il vero centro della città, la maggior parte degli edifici risalgono almeno al XVIII secolo, ciò rende il quartiere davvero interessante.La cosa grande di l'Ile Saint-Louis è che sei praticamente nel centro geografico della città, ma dal momento che è una piccola isola senza molto di più che una manciata di ristoranti e di alcuni interessanti negozi, è tranquilla e silenziosa. Per una vera esperienza incantevole si Parigi non si può non fare una romantica passeggiata intorno all'isola lungo il fiume di notte. Inoltre con una breve passeggiata attraverso uno dei ponti si arriva proprio nel cuore del Quartiere Latino o nel Marais .</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Il Marais:</b> Trendy, vivace (arrondissements 4 ° e 3 °) Il Marais una volta era un quartiere in gran parte abitato da ebrei, e in effetti vi è ancora una significativa e attiva popolazione ebraica qui, incentrata in gran parte attorno alla rue des Rosiers e le strade circostanti. Dal momento che un gran numero di negozi qui sono aperti di Domenica, le passeggiate domenicali attraverso il Marais sono praticamente d'obbligo con il bel tempo. Sabato sera in discoteca è l'altra attività più gettonata con molti locali gay .</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nei fine settimana le strade principali sono piena di attività alle 3:00-am o pm-e questo è il posto per cene tardi in entrambi intelligenti hole-in-the-wall caffè o l'ultimo ristorante chic e alla moda. È anche possibile trovare i negozi di abbigliamento più alla moda qui, probabilmente appoggiato un po 'più verso il cambio degli uomini rispetto alle donne. Se si sposta un po 'a nord del Marais, soprattutto nella porzione che si riversa nel 3 ° arrondissement e avrete modo di trovare le cose più silenziosi in modo significativo. Come il Quartiere Latino, il Marais ha due personalità distinte: è sia alla moda e di tendenza ultra (per non dire stronza), e tranquilla e misteriosa (per non dire senza vita). Il Marais è vicino al Centro Pompidou (Beaubourg), a République (dove si dà il caso che più linee di metropolitana incrociato che in qualsiasi altra stazione), e il Canal Saint Martin, che è diventato il luogo di essere, soprattutto nella stagione calda.
DivanJaponais</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Montmartre: </b>(18 ° arrondissement): si trova in cima ed è famosa perchè avevano qui gli studi d'arte Picasso, Toulouse-Lautrec, Modigliani e Renoir che sono stati tra i pittori che hanno dato vita al quartiere lo scorso secolo insieme ad una serie di luminari letterari come Apollinaire e Max Jacob.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Montmartre è stato a lungo il posto per eccellenza dell' arte parigina insieme alla musica, e anche se la Place du Tertre, in cima alla collina, è una trappola per turisti la circostante Lapin Agile è stupenda e ha una magnifica vista della città. Piccole strade tortuose si inerpicano intorno a muri di pietra e a un mulino a vento; ristoranti tranquilli e caffetterie punteggiano la collina. L'incantevole Place des Abbesses è in questa zona (e la sua fermata della metropolitana dispone di uno dei due soli originali belle art deco pensiline all'ingresso), e, naturalmente, c'è l'austero ed imponente Basilica del Sacro Cuore a guardia della cima della collina . Sei un po 'fuori dal sentiero battuto fino qui, che è una buona ragione per restare qui, e, naturalmente, della metropolitana e degli autobus linee sarà ancora prendere ovunque tu voglia andare. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Champs Elysées: t</b>utto ciò che è eccessivo si trova qui; glamour e sfarzo che non è soprattutto buon gusto (se volete il vero glamour e sfarzo visitate le Pyramides, a Place Vendôme, o l'avenue de l'Opéra, o Passy). Gli Champs Elysées si presentano come un mondo Disney che vuole offrire lo spirito di raffinatezza francese.) Le zone immediatamente circostanti gli Champs Elysées sono molto più attraenti, ma tutti i negozi e ristoranti sono molto costosi e quindi meno interessanti di altri posti .</div>
laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-79579588844181590242013-05-21T13:25:00.002-07:002013-05-21T13:25:44.421-07:00Movida estiva a Cervia e Cesenatico<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
La <a href="http://www.hotelcerviavacanze.it/discoteche/" target="_blank"><span style="color: navy;"><span lang="zxx"><u><b>movida
estiva</b></u></span></span><span style="color: navy;"><span lang="zxx"><u>
a </u></span></span><span style="color: navy;"><span lang="zxx"><u><b>Cervia</b></u></span></span></a>
e <b>Cesenatico</b> è un gran richiamo per i giovani sia in Italia
che all'estero. Qualcuno è convinto che non è vacanza senza movida.
A Cervia come a Cesenatico infatti la scelta dei locali è davvero
molto vasta e soprattutto per tutti i gusti, a partire proprio dalle
discoteche. Si parte al tramonto, con un aperitivo fashion per poi
arrivare in spiaggia il mattino dopo. Una delle <span style="color: navy;"><span lang="zxx"><u><a href="http://www.hotelcesenaticovacanze.it/vita-notturna/" target="_blank">discoteche
di Cesenatico</a></u></span></span> più famose è l’<b>NRG
Energy</b>, locale aperto tutto l’anno, che si caratterizza non
solo per le sue quattro sale ma per come viene gestito a seconda
delle serate e dell'età dei clienti:
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<ul>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Kashmir (ogni Mercoledì) musica
afro per i più giovani</div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Energy80 (ogni Venerdì) over 30</div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Travolta (ogni Sabato) over 20</div>
</li>
</ul>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Mentre a Cervia, per chi si vuole
divertire tutto l'anno c'è l'<b>Indie - Pop Fashion Club</b>. Si
tratta di una discoteca adatta ai giovani che presenta vari stili di
musica tra cui commerciale e rock. Ma se vi piace particolarmente il
rock allora potete andare direttamente al <b>Rock Planet</b> a
Pinarella di Cervia. Qui è possibile ascoltare concerti live e
partecipare alle feste del locale. Solo il venerdì sera il Rock
Planet diventa afro. </div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
In estate vengono aggiunte delle sale esterne e
si può ballare ed ascoltare anche musica elettronica. E' però
importante sapere che durante l’estate a Cesenatico, la movida è
sul <b>lungomare</b> nella zona del molo Levante, qui ci sono i
locali all’aperto ad ingresso gratuito,come il <b>Molo 9 Cinque</b>.
Sono gli stessi stabilimenti balneari che organizzano eventi definiti
“<b>Batija</b>” in cui si balla scalzi con i piedi immersi nella
fine sabbia. Ma se non amate questo genere di feste e vi volete
invece rilassare, potete scegliere gli street bar e disco bar che
oltre all'ottima musica vi sanno conquistare con i loro ottimi
cocktails.</div>
laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-84556481678625630122012-12-20T12:03:00.002-08:002012-12-20T12:03:42.934-08:00Trascorrere il Natale a Parigi tra shopping e luci<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCmKk5LqOjlyf4mJhYpjO4Seh5pQv4y311A6puuOXma5hVdiYvdm2-e2RhEPDGwOVGVWFhakSepivBDU_CgypGoFhmLTsijZX9CS2MJuici7fllNNf4VTgINNM35lY9sabH4WQIIVb2NU/s1600/nataleparigi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCmKk5LqOjlyf4mJhYpjO4Seh5pQv4y311A6puuOXma5hVdiYvdm2-e2RhEPDGwOVGVWFhakSepivBDU_CgypGoFhmLTsijZX9CS2MJuici7fllNNf4VTgINNM35lY9sabH4WQIIVb2NU/s1600/nataleparigi.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Il Natale a Parigi è sempre emozionante e romantico. Una festa di luci e colori che dagli Champs-Elysées si diffonde in tutta la città dando vita a uno spettacolo mozzafiato da ammirare da varie prospettive. Ad esempio dal cielo, dai 60 metri d'altezza della ruota panoramica che si trova in <b><i>place de la Concorde</i></b> vicino all'ingresso del <i><b>Jardin des Tuileries</b></i> o ancora più su, a 125 metri, dalle vetrate del ristorante <i><a href="http://www.lejulesverne-paris.com/" rel="nofollow" target="_blank">Le Jules Vernes</a></i>,sulla Torre Eiffel, da qui potrete godere di uno dei più bei panorami del mondo . </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Oppure dall'acqua, con una romantica <a href="http://www.bateauxparisiens.com/" rel="nofollow" target="_blank">crociera notturna sulla Senna</a>, con cena francese a pranzo o cona e musica a bordo. Chi vuol restare a terra può scoprire Parigi in <a href="http://citysegwaytours.com/paris" rel="nofollow" target="_blank">segway</a> ,oppure di corsa con i <a href="http://www.parisrunningtour.com/" rel="nofollow" target="_blank">running tour</a> , o a piedi, seguendo la scia delle luci di Natale. Vi condurranno in Avenue Montaigne dove gli innamorati si baciano sotto gli alberi decorati con rametti di vischio; tra i ristorantini e i negozi di Bercy, illuminati dalle stelle multicolore del lighting designer Gilbert Moity, tra le luminarie del Viaduc des Arts un chilometro e mezzo di atelier d'arte e caffè musicali, e al <a href="http://departmentstoreparis.printemps.com/" rel="nofollow" target="_blank">Printemps</a>, il tempio dello shopping, le cui vetrine di Natale renderanno omaggio a Dior. </div>
laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-57086960898025411122012-07-20T06:13:00.002-07:002012-07-20T06:13:49.926-07:00Per un weekend a Bologna, welcome card per la visita gratuita dei musei<div style="text-align: justify;">
Coloro che hanno intenzione di passare un weekend a Bologna per risparmiare possono acquistare la Welcome Card. Si tratta di una carta che permette l'ingresso gratuito nei musei statali (ad esempio la <a href="http://www.bolognawelcome.com/da-vedere/storia-arte/params/CategorieLuoghi_6/Luoghi_43/ref/%20Pinacoteca%20Nazionale%20di%20Bologna">pinacoteca nazionale di Bologna</a>) della città ed in quelli del circuito Genus Bononie, ma non solo. E' incluso il biglietto del bus che porta dall' aeroporto in città (costo normale 6 euro a tratta), la navigazione wi-fi senza costi nè limiti di tempo, sconti e offerte speciali per i principali servizi turistici presso più di 200 strutture tra locali notturni, negozi, ristoranti, centri benessere e attività per il tempo libero. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La Welcome Card <b>costa 20 euro</b> ed è dedicata a tutti i turisti e visitatori che arrivano a Bologna. Sarà venduta a partire dalla fine del mese di agosto 2012, la card dura 48 ore dal primo utilizzo, è valida per un adulto e un ragazzo minore di 14 anni e si attiva al primo utilizzo presso uno dei siti museali dotato di lettore di prossimità. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La welcome card può essere acquistata online attraverso <a href="http://www.bolognawelcome.com/">questo sito</a> oppure nei centri turistici di Piazza Maggiore 1/e, agli arrivi in aeroporto al desk Bologna welcome.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-89265659853887542512012-04-10T06:38:00.004-07:002012-04-10T06:46:15.053-07:00Weekend Pasquale a Roma, successo per la mostra di Dalì<span style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; font-style: normal; "><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOMTtM4zU1ce3XsLO9VQ2xAiX5kl6UHvqu8AEt6IL10yHX93i_HDOG1CZC-3KADcsQpF_0vXM4CNQQW-yC2wVJV5Ke4O-CMTngWG7VpdgtYHycJM6giyhhqSAykr0W1bTiy4XAVMSoQEI/s1600/orologiosalvadordali.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 328px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOMTtM4zU1ce3XsLO9VQ2xAiX5kl6UHvqu8AEt6IL10yHX93i_HDOG1CZC-3KADcsQpF_0vXM4CNQQW-yC2wVJV5Ke4O-CMTngWG7VpdgtYHycJM6giyhhqSAykr0W1bTiy4XAVMSoQEI/s400/orologiosalvadordali.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5729766673132186354" /></a><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 100%; ">Gran successo per la mostra "</span><i style="font-size: 100%; ">Un'artista, un genio</i><span style="font-size: 100%; ">" dedicata a </span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Salvador_Dal%C3%AD" style="font-size: 100%; ">Salvador Dalì</a><span style="font-size: 100%; "> durante lo scorso weekend pasquale a Roma. Più di 11mila persone hanno ammirato gli olii, i disegni, i documenti, le fotografie, i filmati, le lettere, gli oggetti che ripercorrono il cammino umano e artistico del maestro spagnolo.</span></div></span><div style="text-align: justify;"><span ><br /></span></div><span ><div style="text-align: justify;"><span ><span style="font-size: 100%;">La mostra sarà aperta fino al primo luglio 2012, orario dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 19.30; il venerdì e sabato dalle 9.30 alle 23.30; la domenica dalle 9.30 alle 20.30, al </span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Vittoriano" style="font-size: 100%; ">Vittoriano</a><span ><span style="font-size: 100%;"> a Piazza Venezia e permette di ammirare lavori e materiale documentario mai visto prima.</span></span></div></span><div style="text-align: justify;"><br /></div><span ><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 100%; ">La mostra si avvale della cura di Lea Mattarella, docente di Storia dell'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Napoli e Montse Aguer, direttrice del Centro per gli studi daliniani alla Fundacion Gala-Salvador Dali'.</span></div></span><div style="text-align: justify;"><br /></div><span ><div style="text-align: justify;"><span ><span style="font-size: 100%;">Proprio grazie alla collaborazione con la Fondazione è stato possibile riportare a Roma dopo ben 60 anni le opere più significative di Salvador Dalì, tra i maggiori esponenti del </span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Surrealismo" style="font-size: 100%; ">surrealismo</a><span ><span style="font-size: 100%;"> e al tempo stesso precursore di nuove modalità espressive e di fruizione del linguaggio artistico. Eppure, quello che emerge con forza, fin dall'inizio del percorso espositivo, è appunto la viscerale relazione tra Dali' e l'arte antica, soprattutto con i giganti della Rinascenza, nucleo fondante della sua formazione pittorica.</span></span></div></span>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-31326239851780757652012-02-01T23:23:00.000-08:002012-02-01T23:27:08.387-08:00In giro per Cantine, le destinazioni low cost del 2012<span style="font-family: 'Times New Roman'; text-align: -webkit-auto; font-size: medium; ">Toscana, Veneto e Piemonte ma anche Sicilia, Puglia e Sardegna sono le destinazioni preferite del 2012 per gli amanti del vino che possono effettuare una vera e propria vacanza o weekend low cost con una spesa di circa 300 euro a persona. A dirlo è un sondaggio di winenews e Vinitaly a cui hanno risposto 1.115 appsassionati, il 78% dei quali nel 2011 è partito per cantine (il 27% in Toscana, il 26% in Piemonte, il 12% in Veneto), per assaggiare vini e sapori locali (56%). Un bel movimento, basti pensare che questo turismo ha un giro d'affari di 5 miliardi di euro l'anno grazie ai 3 milioni di eno-turisti solo italiani. L'89% vorrebbe replicare anche nel 2012 per fare shopping di bottiglie (97%) con in tasca oltre 300 euro a persona tutto compreso. Turisti del vino che partono preparati, confrontando offerte, prezzi e qualità delle destinazioni in tempo reale grazie al web, dove ormai il 30% organizza la propria vacanza e lo fanno 6 volte di più della media nazionale. Viaggi all'insegna dell'enogastronomia ma non solo, perchè quest'anno, tra le varie motivazione, ci sono le passioni per l'arte, l'ambiente, lo sport ed il wellness. I sogni nel cassetto del winelovers per il 2012, secondo il sondaggio, sono andare in Sicilia (10%) e Puglia (8%), ma anche in Lombardia e Friuli (7%) e in Sardegna e Umbria (5%). Tutto bene o quasi, perchè, secondo il sondaggio, l'accoglienza in cantina ancora non va: viene bocciata dal 58% degli intervistati.</span>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-86905744623741348722012-01-04T08:07:00.000-08:002012-01-04T08:20:03.758-08:00Cosa fare e vedere a Parigi in un Weekend<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLB4idTBuQVHHWf4LCHdBQl9vjPb7s1uXmJyARvHEmayy6ZL6vKY2I2ksuhL1dCb-1wnFbZvtVhdlkvlB0EXDunErjpFHasuG06vV8cJwKDVfgd4Vahc2BDrad9YQ02Z7kq9WOp840qxc/s1600/weekendparigi.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 225px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLB4idTBuQVHHWf4LCHdBQl9vjPb7s1uXmJyARvHEmayy6ZL6vKY2I2ksuhL1dCb-1wnFbZvtVhdlkvlB0EXDunErjpFHasuG06vV8cJwKDVfgd4Vahc2BDrad9YQ02Z7kq9WOp840qxc/s320/weekendparigi.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5693811853944165170" /></a><div style="text-align: justify;">Parigi è la città più visitata al mondo per turismo, ideale per un weekend last minute, per una vacanza di 1 settimana o per soggiorni più lunghi. Le cose da vedere infatti sono tantissime, basti pensare al museo più conosciuto, il Louvre, che per una visita completa necessita di almeno 2 giorni.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Cosa fare a Parigi ? Questa è la tipica domanda che si pongono che visitano la città francese . Le cose imprescindibili sono Torre Eiffel ,giro sulla Senna e gli Champs Elysees, simboli per eccellenza di Parigi, ma sono molte altre le attrattive. Vediamo <b>le 10 migliori cose da vedere</b>:</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify; "><b style="font-weight: bold; ">1.Torre Eiffel .</b><b> I</b>naugurata nel 1889 per l'Esposizione Universale, è rimasta da allora il simbolo più importante della città. Si può salire con l'ascensore fino in cima e guardare tutta la città dall' alto. All' ultimo piano c'è anche un famoso ristorante per romantiche cene.</div><div style="text-align: justify;"><b>2. Champs Elysees:</b> dall' Arco di Trionfo alla Place de la Concorde . Il più famoso viale del mondo è lungo quasi 2 km. Collega la storica piazza della ghigliottina fino all'arco edificato per celebrare la vittoria di Napoleone contro l'esercito dello zar Alessandro I austro-russo nel 1805.</div><div style="text-align: justify;"><b>3. Montmartre</b> , dal Moulin Rouge alla Basilica del Sacro Cuore . La zona di Montmartre è stata la culla della Parigi Bohemienne durante il diciannovesimo secolo. Ai piedi della collina c'è il leggendario Moulin Rouge, e in cima l'imponente Basilica del Sacro Cuore. Da fare la scalinata che porta alla basilica in cui si può godere della vista mozzafiato dalla cima.</div><div style="text-align: justify;"><b>4. Notre-Dame</b>. La Cattedrale di Nostra Signora , in stile gotico, è una delle più antiche e più belle del mondo. Circondata dalle acque della Senna, è testimone della storia di Parigi dal 1245. Quasimodo, il gobbo, è il personaggio del romanzo di Victor Hugo che ha il compito di suonare le campane della cattedrale di Notre Dame.</div><div style="text-align: justify;"><b>5. Quartiere Latino</b>: dal Pantheon ai giardini del Palazzo del Lussemburgo . Storico quartiere che prende il nome dagli studenti della Sorbona , che parlavano latino nel Medioevo. Ci sono musei, palazzi, scuole e giardini da visitare.</div><div style="text-align: justify;"><b>6. Sainte Chapelle:</b> è una cappella situata sulla Île de la Cité, considerata uno dei massimi capolavori del gotico. San Luis ne ordinò la costruzione nel 1248 per conservare in varie reliquie. </div><div style="text-align: justify;"><b>7. Invalides </b>. In questa struttura ci sono tra le altre cose il museo dell'Esercito, la Scuola Militare, l'Hotel des Invalides e il sarcofago di Napoleone Bonaparte. </div><div style="text-align: justify;"><b>8. Museo del Louvre </b>. Non c'è dubbio che il museo più importante del mondo. La sua visita in profondità richiede più di un giorno. La Gioconda , di Leonardo Da Vinci, è il suo fiore all'occhiello. Ma c'è tutto, comprese mummie egiziane.</div><div style="text-align: justify;"><b>9. Père Lachaise .</b> Può sembrare una visita alternativa, ma il fatto è che questo enorme cimitero riceve più di 2 milioni di turisti all'anno. Tra più di 70.000 tombe ci sono quelle di personaggi famosi come Oscar Wilde, Marcel Proust, Edith Piaf, Jim Morrison, Chopin, Albert Camus, Balzac ecc. Notevole è anche la fama del cimitero di Montparnasse . </div><div style="text-align: justify; "><b>10. Place de la Bastille .</b> Un luogo di grande importanza storica è diventato il principale simbolo della rivoluzione francese.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-12196954058760739612011-12-02T06:39:00.000-08:002011-12-02T06:54:36.016-08:00Cosa fare a Palermo la sera, i migliori locali<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiADrWsJVLG-NX684XmQy9kSOOnFiXTJfqGYTsSXwsYyqQ2r7YXZLG01_jzpI947VjKcdn_zBNrJdEknfd32CY6tCl0OO_chaG09D8uG262cZ0766vtBtrLcknb1LxwdlE_xmknhacRZjs/s1600/palermonotte.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 213px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiADrWsJVLG-NX684XmQy9kSOOnFiXTJfqGYTsSXwsYyqQ2r7YXZLG01_jzpI947VjKcdn_zBNrJdEknfd32CY6tCl0OO_chaG09D8uG262cZ0766vtBtrLcknb1LxwdlE_xmknhacRZjs/s320/palermonotte.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5681544381222889554" /></a><div style="text-align: justify;">Di cose da fare e visitare a Palermo ce ne sono tantissime durante un weekend. Oggi vogliamo occuparci della sera e della notte, andando a cercare i migliori locali e ristoranti del capoluogo siciliano. Al centro storico ci sono moltissimi locali. L'aperitivo si fa nelle terrazze cittadine di <span style="font-weight: bold; ">Oliver</span> (via F.P Di Blasi 2, vicino a via Liberta), qui c'è un'ottima carta di vini siciliani, inclusi gli spumanti. Anche l'enoteca storica della città, <span style="font-weight: bold; ">Picene</span> (via Marconi 36), è gestita da due generazioni da veri intenditori. Il must in città rimane però <span style="font-weight: bold; ">Kursaal Kalhesa</span> al Foro Italico: comodi divani per un social relax tra un libro e un artista di passaggio e, clima permettendo, il giardino. È senza dubbio uno dei recuperi più riusciti in città, con i vecchi magazzini in pietra dai tetti a volta trasformati in salottini su più piani, una libreria, e perfino</div><div style="text-align: justify;">un grande camino per le sere invernali.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Chi desidera ancora la vista mare può andare a la <span style="font-weight: bold; ">Tonnara Bordonaro</span> (via Bordonaro 9), che resta comunque aperta nei fine settimana. Tornati nel centro storico, tra fastose facciate e vicoli fatiscenti, si può andare alla ricerca delle nuove insegne luminose che hanno preso il posto di pub storici. Alle spalle di via Butera, il piccolo, ma di gusto più europeo, <span style="font-weight: bold; ">Mikalsa </span>(piazza Kalsa) è il ritrovo ideale per gli amanti della birra (centinaia le etichette disponibili), e per chi ama la musica dal vivo. Appena aperto, dietro a piazza Magione, ecco <span style="font-weight: bold; ">L'Isola</span> (via Vetreria 23), c'è una galleria d'arte - espone le opere di Giorgio Carpinteri -, un caffè gourmand dove rifugiarsi per uno stuzzichino e due chiacchiere a qualsiasi ora del giorno, e un bar per un drink serale. Certo, il sabato sera addentrarsi nella <span style="font-weight: bold; ">via dei Candelai</span>, per raggiungere l'omonimo locale e associazione culturale (via Candelai 65) o in<span style="font-weight: bold; "> piazza Olivella</span> alle spalle del Teatro Massimo, l'oasi pedonale che offre la maggior concentrazione di locali etnici, tutti attrezzati con ampi tendoni per stare all'aperto, può essere impegnativo. Qui si va non per stare tranquilli, ma per un bagno nel suk palermitano, tra profumi d'Oriente e di rosticceria locale, con musica ad alto volume fino alle ore piccole, quando compaiono, come per magia, i cornetti appena sfornati. In un vicolo oltre la chiesa barocca di Sant'Ignazio all'Olivella, si trova pero il più mondano, e tutto sommato tranquillo, locale della Palermo Vecchia: è lo storico <span style="font-weight: bold; ">Cambio Cavalli</span> (via Patania 54), con pochi tavoli nel cortile per una degustazione di stuzzichini e champagne.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Stessa atmosfera a <span style="font-weight: bold; ">Gli Amanti</span>, (p.za Colonna) di fronte al Museo Salinas, ideale per un piacevole drink e ottime torte o dessert anche dopo il teatro. Il <span style="font-weight: bold; ">PaLab</span> (piazzetta del Fondacot), in un violetto nei pressi del Palazzo dei Normanni. È un po' fuori mano, ma ripaga della visita non solo per i piacevoli spazi interni con saletta per esposizioni e degustazioni, ma anche perchè consente di scoprire un angolo pressoché sconosciuto del centro storico. Spostandosi verso la Citta Nuova di Palermo, molto gettonato è il <span style="font-weight: bold; ">Tribeca</span> (via M. Stabile 134), con interni di sofisticato design dove gustare un ottimo sashimi. <span style="font-weight: bold; ">L'Agricantus</span> (via XX Settembre 82a), con intrattenimento teatrale e musica dal vìvo, va bene per i dopo cena, mentre al <span style="font-weight: bold; ">Pelai</span> (via P Calvi 5), ex cinema trasformato in locale, si va per ballare fino a tarti nei weekend. E resiste sempre, dairapentjvo in poi, l'ormai storico <span style="font-weight: bold; ">La Cuba</span> (via F. Scaduto), grande veranda coperta nell'oasi tra i palazzi di Villa Sperlinga.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-75900025227910230902011-11-03T14:02:00.000-07:002011-11-03T14:06:18.509-07:00Weekend Gastronomico in Romagna a Novembre<div style="text-align: justify;">Per un weekend gastronomico da passare in Romagna a Novembre l'appuntamento è dal 5 al 20 per "Baccanale 2011" la rassegna che si svolgerà ad Imola. Organizzata dal Comune ha per titolo «Sapori d'Italia» in occasione del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. Il decollo è in programma per sabato 5 novembre, ampio spazio verrà riservato al centenario artusiano con varie iniziative al Museo di San Domenico (6-20 novembre) con l'inaugurazione di due mostre . La prima, 'Artusi 100x100', realizzata in collaborazione con Casa Artusi, propone un percorso di 100 pannelli che illustrano cento anni di storia gastronomica nazionale dal 1911 a oggi partendo proprio dal celebre libro dell'Artusi. A questa si affianca '"Piatti immangiabili", mostra di circa 30 piatti in ceramica raku e tecnica mista realizzati dall'artista Ermes Ricci ed ispirati alle ricette del grande gastronomo. </div><div style="text-align: justify;">In sedici giorni la rassegna <span style="font-weight: bold; ">proporrà 87 iniziative fra incontri, degustazioni, spettacoli, cene a tema, a cui si aggiungeranno 28 laboratori per bambini, 17 mostre, mentre 52 ristoranti di Imola e dintorni proporranno altrettanti menu a tema e 6 sono le scuole di cucina.</span> Verrà inoltre ricordato con una conferenza di Massimo Montanari, il quarantesimo anniversario della fondazione della delegazione di Imola dell'Accademia Italiana della Cucina, associazione culturale fondata nel 1953 da Orio Vergani (18 novembre, ore 18,30 in biblioteca). Il premio Garganello d'oro verrà consegnato alla giornalista di 'Repubblicà Licia Granello, per la promozione della cultura del cibo.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-53139650095467944542011-10-04T04:14:00.000-07:002011-10-04T04:22:00.378-07:00In giro per l'Italia weekend per degustare l'olio<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLUGw_WTjvFJE1IX0g60AgiSsDTTeWM-vauCAgPW_IgxlabPASP4wRsxCvU1xGMevUfDR3Oy50MVJXEZLlzcp-YJAHM9NeCESKQh_p-bmK-IOs0_rY1XYHVQ1R-MJLSADIrg4WuVpKsmg/s1600/girolio.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 208px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLUGw_WTjvFJE1IX0g60AgiSsDTTeWM-vauCAgPW_IgxlabPASP4wRsxCvU1xGMevUfDR3Oy50MVJXEZLlzcp-YJAHM9NeCESKQh_p-bmK-IOs0_rY1XYHVQ1R-MJLSADIrg4WuVpKsmg/s320/girolio.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5659595601282146322" /></a>Idee per un weekend enogastronomico divertente e culturale? Andare in giro per l'Italia per degustare l'olio. <span style="font-weight:bold;">Sarà possibile dal 15 ottobre 2011 al 18 dicembre grazie all' iniziativa denominata Girolio d'Italia </span>lanciata dall'Associazione nazionale di Città dell'Olio. Si parte da Castelvetrano Selinunte (Trapani) e si finisce ad Arco in provincia di Trento passando per 17 regioni d'Italia alla ricerca del miglior olio d'oliva.<br /><br />Le date delle varie tappe sono state individuate dai singoli coordinamenti regionali per poter ricalcare le tempistiche di raccolta e molitura delle olive. La staffetta attraverso il gusto dell'oro verde e i suggestivi paesaggi olivicoli avrà dei testimonial eccellenti: l'attore Carlo Verdone nel Lazio, l'attore e produttore di vino e olio Gerard Depardieu in Toscana, lo scrittore e giornalista Carlo Lucarelli in Emilia Romagna, la campionessa olimpica Sara Simeoni in Veneto, l'ex campione di ciclismo Francesco Moser in Trentino e il regista Agostino Ferrente in Basilicata.<br /><br />Dove passare un weekend per degustare il miglior olio d'oliva:<br />Girolio d'Italia si fermerà in Sicilia, Castelvetrano – Selinunte 15 Ottobre; Toscana, Trequanda (SI) 22 Ottobre; Lazio, Selci Sabina 29 Ottobre; Basilicata, Rapolla (PZ) 5 Novembre; Marche, Monte San Vito e Cartoceto 12 Novembre; Campania, Salerno 13 Novembre; Friuli Venezia Giulia, Trieste 19 Novembre; Liguria, Imperia 20 Novembre (in contemporanea con il Forum sulla Dieta Mediterranea e OliOliva); Sardegna, Cagliari 26 Novembre; Emilia Romagna, Brisighella (RA) 27 Novembre; Abruzzo, Pescara 3 Dicembre; Puglia, Andria (BAT) 27 Novembre; Umbria, Spello (PG) 8 Dicembre; Molise, Campobasso 10 Dicembre; Veneto, Cavaion Veronese (VR) 11 Dicembre; Calabria, Cosenza 17 Dicembre; Trentino, Arco (TN) 18 Dicembre 2011.<br /><br />«L'idea del GirOlio d'Italia è nata lo scorso anno proprio in vista della celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia - commenta il presidente dell'Associazione nazionale di Città dell'Olio, Enrico Lupi - Abbiamo svolto quindi un test su tre regioni che ha dato risultati positivi. La nostra iniziativa, che ha peraltro trovato ampio apprezzamento dal Capo dello Stato con il conferimento di una medaglia d'argento, è un vero cemento di italianità che con il filo conduttore di questo prodotto d'eccellenza e della cultura collegate unisce davvero tutte le regioni italiane».laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-56872830232184043982011-09-19T05:56:00.001-07:002011-09-19T06:15:51.281-07:00Weekend Last Minute a Madrid<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuijP9lJXD8IGOHwG_rLBnb86p1dWiuEMPyPa8sjl9w6gg0GERPq1d3DbbrTtDIIdrWOZZfbPUuL9unAehe7vweCNO_CrJ0W_ROjKXtHC52jEPJsO-GRM4B42hFZSTo7BwQTYHrAKwwR0/s1600/Puerta-del-Sol.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 214px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuijP9lJXD8IGOHwG_rLBnb86p1dWiuEMPyPa8sjl9w6gg0GERPq1d3DbbrTtDIIdrWOZZfbPUuL9unAehe7vweCNO_CrJ0W_ROjKXtHC52jEPJsO-GRM4B42hFZSTo7BwQTYHrAKwwR0/s320/Puerta-del-Sol.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5654058401576487410" /></a>Madrid, la capitale spagnola è una delle mete più gettonate per un weekend last minute. La città offre tantissimo, sia che siate giovani, che amiate l'arte, lo shopping, il cibo, la vita notturna o la cultura qui c'è sempre molto da fare.<br />Voli che collegano Madrid con l'Italia ce ne sono tantissimi, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Da quelli di linea con Alitalia ed Iberia alle compagnie low cost come Ryan Air, Easy Jet che effettuano collegamenti da tantissime città italiane.<br /><br />Una volta scelto il volo, il più low cost possibile (per risparmiare ricordate di portare sempre e solo il bagaglio a mano di massimo 10 chili), prenotiamo l'alloggio. <b>La miglior soluzione per spendere poco e per far sì che si tratti di un vero e proprio weekend last minute è dormire in un hostal</b>. In Spagna si definiscono tali piccole pensioncine o porzioni di casa ricavate con bagno. Si spende veramente poco, con 30 euro a notte si prende una doppia con wifi incorporato, ovviamente niente colazione. Se scegliete il bagno in comune potete risparmiare ancora di più.<br /><br /><b>Quale zona scegliere:</b><br />a Madrid una zona molto buona, <b>vicino Puerta del Sol</b>, piena di locali e ristoranti ma anche molto tranquilla dal punto di vista della delinquenza è quella di<b> Atocha</b>. Basta andare su google maps e digitare "<a href="http://maps.google.it/maps?hl=it&gs_upl=8867l10944l0l11275l14l11l0l0l0l7l370l2597l0.4.5.2l11l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&biw=1280&bih=662&um=1&ie=UTF-8&q=hostal+puerta+del+sol+madrid&fb=1&gl=it&hq=hostal+puerta+del+sol&hnear=0xd42287d383766c9:0xad469cc0ed50997d,Madrid,+Spain&cid=0,0,14011283612679447976&ei=MD53Tq-EEcSL4gTC3aWqDQ&sa=X&oi=local_result&ct=image&ved=0CBwQ_BI">hostal madrid atocha</a>". Come detto di trovano piccoli b&b a 30-40 euro per notte.<br /><div><br /></div><div>Dal punto di vista culturale non dovete perdere la visita al <b><a href="http://www.museodelprado.es/">museo del Prado</a></b> e al <b><a href="http://www.museoreinasofia.es/index.html">Reina Sofia</a></b>. Nel primo sono custoditi i capolavori della pittura di Velázque, Rubens, Goya, Tintoretto mentre nel secondo di arte moderna si può ammirare la famosa "Guernica" di Pablo Picasso insieme a mIRò,Dalì ecc.</div><div><br /></div><div>Lo shopping si fa vicino la Puerta del Sol e nella Gran Via mentre la notte immergetevi nei localini vicino Atocha.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-91553723169085132222011-09-08T10:17:00.000-07:002011-09-08T10:22:19.925-07:00Consigli per uno spettacolo teatrale nel weekendQuesti i migliori eventi teatrali per un weekend di spettacolo per la prima settimana di settembre 2011:<br /><br /><span style="font-weight:bold;">MILANO - </span>Apre con un viaggio "Dentro l'anima russa" la stagione del Franco Parenti, con Remo Girone, da lunedì, ne 'Il grande inquisitorè, capitolo de 'I fratelli Karamazov' di Fedor Dostoevskij che affronta i temi della filosofia morale, politica, della storia e della religione. Lo spettacolo sarà replicato fino a mercoledì, ma lunedì in una speciale serata di apertura sarà preceduto da una lectio magistralis di Massimo Cacciari su "Dostoevskij e la questione della liberta". Il prossimo appuntamento "Dentro l'anima russa" sarà il 30 settembre con Sonjà dal racconto di Tatiana Tolstaya, con la regia di Alvis Hermanis. Dal 12 al 14 settembre.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">ROMA -</span> Terminata la pausa estiva, la Sala Umberto riparte all'insegna del buon umore con 'Ma che bell'Ikea, commedia di Gianni Clementi in scena da martedì con Paola Minaccioni e Riccardo Fabretti, per la regia di Enrico Maria Lamanna. Protagoniste, due coppie di fidanzati, apparentemente lontanissime tra loro: la prima stanca, ormai al capolinea, e la seconda aggressivisissima, formata da un ambulante e una rumena,che fa di tatuaggi e griffes l'unico scopo di vita possibile. I quattro però si ritrovano a comprare due case gemelle, arredate per di più con gli stessi identici mobili. Dal 13 settembre al 2 ottobre.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">BENEVENTO</span> - Dopo il preludio al Napoli Teatro Festival Italia, Mariano Rigillo porta al Festival Cittaspettacolo 'Ferito a morte, testo che con la regia di Claudio Di Palma è insieme messa in scena e rilettura del secondo e più noto romanzo di Raffaele La Capria, vincitore del premio Strega nel 1961. Al Teatro Comunale da sabato, Rigillo è Massimo De Luca, in una scena che è quella della scrittura, una stanza della memoria, come nel romanzo, senza, spiega il regista, »regolarizzare« il tempo narrativo di La Capria in cui la vita non corrisponde alla cronologia dei fatti. Con Elena Cepollaro, Andrea De Goyzueta, Antonio Marfella, Alfonso Postiglione, Anna Teresa Rossini. Il 10 e 11 settembre.<br /><br />RIMINI - Checco Zalone, rivelazione comica che dal palcoscenico di 'Zelig' ha sbancato i botteghini delle ultime due stagioni cinematografiche con Cado dalle nubi e Che bella giornata, riprende il suo viaggio per l'Italia con l'esilarante 'Checco Zalone - Resto Umile World Tour'. Prima tappa, mercoledì al 105 Stadium di Rimini, con una serata ricca di canzoni e imitazioni dei nuovi personaggi presi di mira dal comico pugliese: Roberto Saviano, Modà, Antonio Cassano, Nichi Vendola. Oltre ovviamente ai 'cult' Vasco Rossi, Carmen Consoli, i Negramaro e Jovanotti. Il 14 settembre.<br /><br /><b>CREMONA -</b> La sirenetta versione musical targato Disney arriva l'8 settembre all'Arena Giardino per il Festival di Mezza Estate, prima data ufficiale (ma dopo numerose anteprime nei mesi scorsi) del tour invernale che la porterà in giro per tutta Italia. Nella coda di pesce della sirenetta Ariel c'è Simona Pulvirenti, che, come nella favola, contro il parere del suo gambero tutore Palla e all'insaputa di suo padre Tritone, decide di conoscere il principe Christian. Ma la perfida zia Brigida è in agguato. Con la regia di Grabriele Bonsognori e le coreografie di Valentina Bordi, il musical è scritto da Adriano Confatti, Gigi Reggi, Tony Labriola e Stefano Covoni.laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-11447430054537556072011-09-08T10:14:00.000-07:002011-09-08T10:16:58.184-07:00Weekend d'arte in Emilia Romagna, cosa vedereIl periodo autunnale settembre-ottobre di questo 2011 offre numerosi eventi d'arte da godere per un weekend in Emilia-Romagna e dintorni. Ecco gli eventi e le mostre divise per città:<br /><span style="font-weight:bold;">Ferrara: </span>i capolavori di Modigliani, Picasso, Dalì e di tutte le avanguardie storiche parigine, a Mamiano di Traversetolo (Parma) ancora la Ville Lumiere, ma questa volta rappresentata dal genio di Toulouse-Lautrec: sono queste le mostre di maggior rilievo che si inaugurano nel week end, nel quale si apre anche, a Venezia, una rassegna dedicata alla collezione Merlini, incentrata sulla pittura italiana del secondo '900. <br /><br />Ferrara: Si intitola 'Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dali« la grande rassegna che dall'11 settembre a Palazzo dei Diamanti racconta l'eccezionale vitalità artistica della Ville Lumiere all'indomani della Grande Guerra. Esposti dipinti e sculture, ma anche costumi teatrali, fotografie, disegni provenienti dai più importanti musei e collezioni private internazionali e realizzati dai più celebrati artisti dell'epoca: Monet, Matisse, Picasso, Modigliani, Chagall, De Chirico, Mirò, Magritte, Dalì e altri ancora. Si tratta di un'attenta selezione di opere, capace di far rivivere le atmosfere di quegli anni, appunto chiamati folli, in quanto connotati dai costumi liberali, dal crescente fermento intellettuale e dal clima cosmopolita. Tra le opere esposte La Fonte di Renoir, il Ponte giapponese di Monet, mentre di Modigliani è presente il Nudo del Guggenheim Museum di New York, di Picasso il 'Mandolino, bicchiere, fruttiera e fruttà e Maternità, di de Chirico Due figure mitologiche. <br /><br /><span style="font-weight:bold;">MAMIANO DI TRAVERSETOLO (PARMA)</span> - L'intero corpus delle 'affichè di Toulouse-Lautrec, i suoi famosi ritratti, nonchè i paesaggi di Monet, Cezanne, Renoir, gli interni di Bonnard e le vedute di Hiroshige e Hokusai sono in mostra dal 10 settembre negli spazi della Fondazione Magnani Rocca. Intitolata 'Toulouse-Lautrec e la Parigi della Belle Epoquè, l'importante rassegna illustra l'influenza esercitata sul pittore francese dall'arte giapponese sviluppatasi tra XVIII e XIX secolo. Suggestioni come quel linearismo che caratterizzò la pittura di Lautrec colpito dalla semplificazione delle superfici, le inquadrature di quel mondo affascinante e misterioso, che seppe poi trasportare nelle atmosfere dei locali notturni e delle case chiuse. Del resto le stampe dei pittori del Mondo fluttuante (Ukiyo-E) avevano soggiogato molti altri artisti francesi del movimento impressionista, con il quale però Toulouse Lautrec non condivideva nè i temi nè il linguaggio, rifuggendo infatti la pittura en plein air e i paesaggi, per concentrarsi invece sulla figura umana, forse a riscatto della sua deformità. <br /><br /><span style="font-weight:bold;">VENEZIA -</span> A Palazzo Loredan, dal 9 settembre, sarà esposta per la prima volta una selezione di opere della collezione Giuseppe Merlini, avviata negli anni '70 e oggi forte di circa 300 dipinti di grande qualità e coerenza. Con il titolo 'Dalla figura alla Figurazione nel '900 italiano - Emblemi da una collezionè, la rassegna rappresenta una sorta di tracciato della storia dell'arte italiana del secondo dopoguerra. Tra le opere allestite quelle di Amedeo Modigliani, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Giorgio Morandi, Filippo De Pisis, Mario Sironi, Massimo Campigli, Gino Severini, Renato Paresce, Enrico Baj, Renato Guttuso, Ennio Morlotti, Lucio Fontana, Piero Guccione, Omar Galliani.laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-15877741944491292202011-09-08T10:07:00.000-07:002011-09-08T10:13:51.139-07:00Weekend a Carrara dal 9 all'11 settembre per il Festival ConvivereOpportunità per un weekend a <b>Carrara dal 9 all' 11 settembre 2011</b> per assistere alla sesta edizione del Festival Con-Vivere dedicato quest' anno ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Una serie di eventi ad ingresso gratuito che si svolgeranno nella città di Carrara, ad aeccezione del concerto di Elio e le storie tese dell' ultima giornata.<br />«Ripensare alle prospettive dell'Italia e al suo ruolo storico in un mondo globalizzato - spiegano i promotori - costituisce oggi la sfida decisiva per la sua stessa sopravvivenza come paese civile e democratico». Tra gli ospiti Corrado Augias, Aldo Cazzullo, Guido Crainz, Ernesto Galli della Loggia, Armando Massarenti, Marco Meriggi, Paolo Mieli, Laura Olivetti, Paolo Peluffo, Lucy Riall, Roland Sarti, Massimo Teodori, Lucio Villari e Carlo Verdone.<br /><span style="font-weight:bold;">Venerdì 9 settembre 2011 alle ore 21 nel Cortile Istituto Figlie di Gesù ci sarà una conferenza con Carlo Verdone</span> per i 30 anni di ritratti italiani. In programma anche conferenze di Mieli, Ernesto Galli della Loggia. Per la musica previsti i concerti, tutti in piazza Alberica, di Elio e le Storie Tese (domenica ingresso 15 e 20 euro), Davide Van De Sfroos (il 10 settembre) e Beppe Barra (domani), quest'ultimi due a ingresso gratuito.laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-71839385625265726232011-09-01T11:21:00.000-07:002011-09-01T11:27:24.434-07:00Weekend alla Reggia di Venaria per vedere l'Autoritratto di Leonardo<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEillpXmAlpXnCrD2gqP6YJK7G0k5-FuOHgpIkc1Wv3Aa4dsdQQ3pKDzPGt14WlTuWH1-AKz6bXqucnePgnuZXalB9IHVplUk7P2JfpMuhvN77YM5jvvC0FUqpLqLs1kZFlzbJdhzxoixVs/s1600/reggiavenarialeonardo.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 204px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEillpXmAlpXnCrD2gqP6YJK7G0k5-FuOHgpIkc1Wv3Aa4dsdQQ3pKDzPGt14WlTuWH1-AKz6bXqucnePgnuZXalB9IHVplUk7P2JfpMuhvN77YM5jvvC0FUqpLqLs1kZFlzbJdhzxoixVs/s320/reggiavenarialeonardo.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5647459083094181666" /></a><div style="text-align: justify;">Chi ha intenzione di trascorrere un weekend alla reggia di Venaria a Torino potrà ammirare anche il famoso<b> autoritratto di Leonardo da Vinci</b>. Il ministro per i Beni Culturali, Giancarlo Galan ha dato infatti l'ok ufficiale all'esposizione del celebre "bozzetto" nell'ambito della mostra «<i><b>Leonardo. Il genio, il mito</b></i>» che si inaugurerà alla Reggia di Venaria, nelle Scuderie Juvarriane, dal <b>18 novembre 2011</b> al <b>29 gennaio 2012</b> e che chiuderà le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d' Italia.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">Oggi, infatti, su iniziativa del Ministro Galan, il Direttore Generale per le biblioteche Maurizio Fallace, ha comunicato a Mario Turetta, Direttore Regionale del Piemonte, l'<b>autorizzazione definitiva all'esposizione</b>. Un' ufficializzazione che mette fine alle polemiche sorte intorno all'esposizione del prezioso ritratto, nel timore che uno spostamento dalla sua sede storica, il caveau della Biblioteca Peale, potesse arrecargli danni.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">Intorno all'opera »a sanguigna« del grande Maestro, ci saranno una <span style="font-weight:bold;">trentina di disegni originali provenienti dalle più importanti collezioni del mondo</span> e una sezione dedicata all'attualità di Leonardo, figura ancora oggi punto di riferimento nell'arte, nel cinema e nella letteratura.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">A curare la mostra sarà un gruppo con i maggiori esperti di Leonardo: Carlo Pedretti (A. Hammer Center for Leonardo Studies di Los Angeles), Paola Salvi (Accademia di Brera di Milano) e Clara Vitulo (Biblioteca Reale di Torino) cureranno la sezione relativa all'Autoritratto e ai disegni del Maestro; Pietro Marani (Ente Raccolta Vinciana di Milano) curerà la parte relativa alla nascita del mito di Leonardo; Renato Barilli (Università di Bologna) e Arnaldo Colasanti (Università di Roma Tre) cureranno la sezione relativa a Leonardo come icona contemporanea. Ci sarà anche un <span style="font-weight:bold;">contributo video di Piero Angela</span>, incentrato sulla fisionomica del ritratto, mentre l'allestimento sarà dello scenografo Dante Ferretti.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-40576790424620659032011-09-01T08:07:00.000-07:002011-09-01T08:40:26.792-07:00Weekend nei Paesi Baschi a BilbaoBilbao è diventata famosa soprattutto dopo la costruzione del <span style="font-weight:bold;">Guggenheim</span>, Museo di arte contemporanea fatto interamente di titanio e progettato da <b>Frank Gehry</b> dall' aspetto curioso , prima era considerata solo una città industriale dei Paesi Baschi, situata al nord della Spagna.
<br />
<br />Il Museo, costruito nel 1997, ha fatto da polo attrattivo e ha dato vita da una serie di opere che hanno interessato l'intera città. A Bilbao si può passare un delizioso weekend grazie ai numerosi voli che la collegano con molte città italiane, comprese le compagnie low cost (c'è da vedere anche l'aeroporto della città basca disegnato da Santiago Calatrava).
<br />
<br />La città è piccola e comoda e si gira in due giorni. Il clima in inverno è mite. Si possono fare passeggiate all' interno della parte vecchia (Casco Viejo) dalle parti di Licenciado Poze per un giro di Pintxo (stuzzichino per aperitivo tipo tapas). Partendo da Calle Licenciado Poza, da non perdere i rinomati Busterri, su Calle Licenciado Poza, famoso per le acciughe grigliate e Jamón Jabugo e Gatz, su Calle Santa María nella città vecchia, dove è possibile assaggiare deliziose tartine fredde.
<br />Vale la pena anche visitare il <a href="http://www.teatroarriaga.com/">teatro Arriaga</a>, inaugurato nel 1890, fu progettato dagli architetti Joaquín Rucoba e Octavio di Toledo che si ispirarono all’Opera di Parigi.
<br />
<br />Si può anche visitare il mare (Oceano Atlantico) tramite la metropolitana che ferma nella vicina Sopellana,Bakio, Ondarroa o Guetxo.
<br />
<br />C'è pure una panoramica dall' alto della città prendendo la funicolare da Plaza Funicolare che porta a dei bellissimi giardini.
<br />
<br />Per informazioni <a href="http://www.spain.info/it/reportajes/dos_dias_en_bilbao.html">portale su Bilbao</a> laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-81962516920922835042011-08-28T07:33:00.000-07:002011-08-28T07:40:18.915-07:00Weekend Last Minute a Settembre nella riviera romagnola<div style="text-align: justify;">I weekend last minute a settembre 2011 nella riviera romagnola permetteranno di risparmiare un 20-30 percento rispetto ad agosto . Il primo giorno del mese inizia anche la stagione termale ed è anche il periodo ideale per visitare i parchi tematici, i parchi avventura e per chi vuole godersi le città d'arte. Per chi ama il mare, invece, è garantito un maggiore spazio sulle spiagge, dove si può giocare a golf, fare passeggiate a cavallo o allenarsi con il Nordic Walwing.</div><div style="text-align: justify;">Tra gli eventi più attesi anche il <span style="font-weight:bold;">campionato mondiale di Beach Soccer della Fifa che si terrà a Marina di Ravenna dall'1 all'11 settembre</span>.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">Intanto Rimini chiude il grande evento del Meeting di Cl che ha portato 800mila presenze, 30 milioni di fatturato e un 10-15% di incassi in più per il settore turistic» che, come ogni anno, gode i frutti dell'affollatissima kermesse ospitata in fiera. Archiviato il Meeeting, si attende ora il <b>Motomondiale</b> che sta per aprirsi e che porterà in Romagna migliaia di tifosi e di potenziali clienti. Per il <b>week-end di Misano Adriatico</b> gli hotel sono già tutti pieni. Impossibile, in questi giorni, anche trovare un posto su di un volo per Mosca. I russi si confermano, infatti, i grandi protagonisti dell'estate 2011.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">Quanto alle proposte culturali, settembre non ha nulla da invidiare ai classici mesi delle vacanze estive. Dai festival di filosofia o di poesia, dalle visite guidate notturne alle città d'arte fino alle escursioni in Appennino o sul fiume Po, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Proseguono, inoltre, i mercatini per collezionisti e appassionati di antiquariato cui si aggiungono le rievocazioni storiche, come quelle del Reggiano dedicate a Matilde di Canossa, che si accompagnano alla tradizionale fiera di Settembre di Ciano D'Enza (dall'1 al 4 settembre 2011). In provincia di Rimini il calendario del cartellone "<b>Cento giorni in festa</b>" si chiude il 30 settembre e propone spettacoli, concerti, feste tradizionali e appuntamenti sportivi di ogni genere. E ancora, a Ravenna sta per aprire i battenti il '<b>Settembre dantesco 2011</b>', dedicato a Dante Alighieri di cui la città conserva le spoglie. La giornata clou sarà l'11 settembre con la celebrazione religiosa e civile del Dono dell'Olio da parte del Comune di Firenze.</div><div style="text-align: justify;">
<br /></div><div style="text-align: justify;">Ma nel corso di tutto il mese si susseguiranno vari appuntamenti di animazione culturale: incontri di approfondimento, Trekking Dantesco, visite guidate alla Ravenna di Dante, concerti, performance di danza e progetti speciali con le scuole. A Ostellato, nel ferrarrese, invece il 4 settembre si concluderanno i campionati mondiali di pesca sportiva che in un'unica settimana radunano più di 2.500 atleti. Gli sportivi si contenderanno sui differenti campi di gara delle diverse Regioni italiane coinvolte (Toscana, Liguria, Lazio, Umbria, Emilia Romagna, Trentino-Alto Adige) i titoli mondiali, sia di squadra sia individuali, di queste vere e proprie 'Olimpiadi della Pescà. Ma a settembre riprende anche la stagione del turismo congressuale e fieristico. Tutte le expo della Regione, da Bologna a Rimini, sono già a lavoro per avviare il calendario autunnale.Infine, sarà l'Emilia Romagna ad ospitare quest'anno il festival del turismo battezzato <b>I borghi più belli d'Italia</b>. La kermesse andrà in scena dal 2 al 4 settembre a Castell'Arquato e Vigoleno (Piacenza) e a novembre a Dozza (Bologna). Oltre 40mila i visitatori attesi e un centinaio gli stand che saranno allestiti in rappresentanza dei 200 associati al club di prodotto dei Centri più belli d'Italia, nato nel 2002 su impulso dell'Anci. In contemporanea si terrà anche la seconda edizione del festival internazionale de <b>Les Plus Beaux Villages de la Terre</b>. All'appuntamento, parteciperanno, infatti, anche delegazioni straniere di Paesi in cui si sono sviluppate associazioni simili: Francia, Belgio, Portogallo, Germania, Grecia, Giappone, Russia e Romania.</div>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-70072724809556222242011-08-23T07:17:00.001-07:002011-08-23T07:20:01.781-07:00Vacanze nelle Marche dal 24 al 30 le mostre da vederePer chi è in vacanza nelle Marche, anche solo per un weekend, questa è la lista delle mostre da vedere divisa per città nella settimana dal 24 al 30 agosto 2011.
<br />ANCONA - Palazzo Camerata, 23 agosto Per il Festival Adriatico Mediterraneo, inaugurazione della mostra 'Gomorrah Girl' di Valerio Spada, presente l'artista; ANCONA - Aula del Mare, 25 agosto Nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo, si inaugura la mostra «TraMare in grande», a cura di Congrega studio arti tessili (fino all'11 settembre); ANCONA - Atelier dell'Arco Amoroso, 27 agosto Si inaugura «L'Hotel des Sapin», videoinstallazione dell'artista svizzero Simon Senn (fino all'11 settembre); JESI - Chiesa di S. Nicolò, 27 agosto Si inaugura la rassegna di arte per la Bibbia 'Biblia Pauperum', quinta edizione, in vista del XXV Congresso Eucaristico nazionale (fino al 2 ottobre); FABRIANO - Complesso S. Benedetto, 28 agosto Inaugurazione della mostra collettiva «Internazionale d'arte contemporanea», a cura di Artcevia (fino al 2 ottobre); URBINO - Casa natale di Raffaello Mostra antologica di Giancarlo Scorza «Lo spettro dell'immagine», dipinti e disegni dal 1940 al 1987 (fino al 27 agosto); MONTEFIORE DELL'ASO - Sala Partino Nell'ambito del Festival Sinfonie di cinema, mostra «L'immagine effimera dell'Expo padiglione italiano» (fino al 28 agosto); SARNANO - Foyer Teatro della Vittoria Esposizione 'La macchina del tempò di Lino Stronati, nell'ambito della mostra dedicata ai fratelli Vittore e Carlo Crivelli (fino al 28 agosto); CARPEGNA - Portici di via Roma Personale fotografica di Elena Mariotti 'Foto-Grafica-Elena-Privatè (fino al 28 agosto); URBINO - Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento Mostra «Carlo Bo 1911-2011. Gli Ex Libris illustrano e narrano» (fino al 28 agosto); URBINO - Palazzo Ducale «Magnifica ceramica di una collezione privata» esposizione di maioliche rinascimentali del Ducato di Urbino (fino al 28 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - PalaRiviera Collettiva di arte contemporanea «Marche Centro d'Arte (MCdA) Expò di arte contemporanea» (fino al 30 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Complesso Calabresi Esposizione di Vincenzo Massari «Il colore e l'emozione del mare» (fino al 31 agosto); CUPRAMARITTIMA - Museo Malacologico Mostra «Pietre cinesi dell'erudito per l'armonia e la concentrazione» e mostra «Africa, maschere e misteri» (fino al 31 agosto); MACERATA - Cripta della Cattedrale di San Giuliano In vista del Congresso Eucaristico nazionale, mostra «Macerata Eucaristica» (fino al 31 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Galleria d'arte Genus Personale di Mario Schifano «Opere dal 1970» (fino al 31 agosto); ACQUALAGNA - Furlo, Abbazia San Vincenzo «Il sacro e l'arte oggi», mostra con 56 opere della collezione Fiocchi di Ascoli Piceno (fino al 31 agosto); STAFFOLO - Collegiata di San Francesco «Horror vacui» mostra antologica di incisioni e disegni di Roberto Stelluti (fino al 31 agosto); GROTTAMMARE - Vicolo dei Pittori Rassegna fotografica 'Collettivo F', scatti di 13 fotografi del territorio Piceno (fino al 2 settembre); ANCONA - Ristorante 'La Luna al Passettò Mostra fotografica di Daniele Gigli «Il passetto che c'è» (fino al 3 settembre); MACERATA - Palazzo Bonaccorsi Nell'ambito del Sof, mostra d'arte contemporanea di 10 artisti «Libertà e Destino» (fino al 3 settembre); PERGOLA - Sponge Living Space 'Zaelia Bishop. Alla gloria del nullà, installazione a cura di Francesco Paolo del Re (fino al 4 settembre); SENIGALLIA - Rocca Roveresca «Intruders - Urbanexplorers», mostra di siti abbandonati nella regione Marche esplorati e fotografati da Luca Blast Forlani (fino al 4 settembre); SASSOFERRATO - Palazzo della Pretura «La vertigine della visione», rassegna internazionale d' arte premio G.B. Salvi (fino al 4 settembre); FABRIANO - Nuova Galleria delle Arti Mostra personale dell'acquarellista Fausto Duca «Il cuore negli occhi» (fino al 4 settembre); FERMO - Biblioteca civica Spezioli «A Tavola!», esposizione di opere grafiche dal XVI al XIX secolo dedicate alle mensa (fino al 18 settembre); PORTONOVO DI ANCONA - Hotel Fortino Napoleonico Per la rassegna 'Incontro con l'Autorè, in mostra le opere dello scultore Felice Tagliaferri (fino al 18 settembre); FABRIANO - Museo della Carta e della Filigrana Personale di Aurelio Pedrazzini «Aurelio» (fino al 18 settembre); FABRIANO - Collettiva «Ridateci la terra-50 spaventapasseri scendono in piazza» (fino al 18 settembre).
<br /> Altre mostre in programma nelle Marche dal 23 al 30 agosto: FANO - Galleria Carifano, palazzo Corbelli Mostra «Giovanni Chiaromonte. L'altro_Nei volti nei luoghi» (fino al 18 settembre); CAMERINO - Palazzo Arcivescovile «Disegnare a Roma e a Venezia», mostra di disegni seicenteschi della Collezione Carsidoni (fino al 24 settembre); MONTE VIDON CORRADO E FERMO - Teatro comunale e Auditorium San Martino: Mostra Licini Morandi «Divergenze//parallele» (fino al 25 settembre); PESARO - Centro Arti Visive Pescherie Personale di Luigi Ontani «RossinAria» (fino al 25 settembre); SENIGALLIA - Rocca Roveresca «Photostory Omaggio a 5 Photostar» mostra dedicata Newton, Avedon, Doisneau, Brassai, Sieff (fino al 30 settembre); MASSA FERMANA - Sala consiliare, via Garibaldi Mostra «Il Filo di paglia», foto di Giampaolo Gusso (fino al 30 settembre). FANO - Pinacoteca San Domenico Mostra internazionale «Guercino a Fano, tra presenza e assenza» (fino al 1 ottobre); ANCONA - Sede Poliarte, via Miano 41/b «EXPOliarte», progetti degli allievi dei corsi triennali di design (fino al 14 ottobre); FALCONARA MARITTIMA - Palazzo Pergoli Collettiva «Luoghi tempi e gente d'Italia, dalla collezione d'Arte della Farnesina» (fino al 30 ottobre); PESARO - Galleria corso XI settembre Mostra di Marco del Re «La Cenerentola, le Cenerentole», a cura di Franca Mancini e Luigi Ferrari (fino al 30 ottobre); LORETO - Museo Antico Tesoro «Segni dell'Eucaristia» in occasione del 25/o Congresso Eucaristico Nazionale (fino al 30 ottobre); ASCOLI PICENO - Fonte Malatesta Mostra «Donne», storia di merletti e antiche tessiture, l'eccellenza creativa del manifatturiero Piceno (fino al 31 ottobre); CAMERINO - Rocca di Varano, Chiesa dell'Annunziata Mostra «Arte da Abitare - Artisti d'Italia», arazzi e intrecci d'autore esposti alla Rocca di Varano. Altre opere allestite nella chiesa dell'Annunziata (fino al 31 ottobre); CIVITANOVA MARCHE - Auditorium Sant'Agostino Mostra «La filosofia del bello. Mode e modi di essere nell'Italia della Belle Epoque» (fino al 6 novembre); SARNANO - Palazzo del Popolo Mostra «Vittore Crivelli da Venezia alle Marche. Maestri del Rinascimento nell'Appennino» ed esposizione della 'Madonna del lattè di Carlo Crivelli della Pinacoteca di Corridonia (fino al 6 novembre); ANCONA - Mole Vanvitelliana «Lo stato dell'arte», 54/a esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia per il 150/o dell'Unità d'Italia, a cura di Vittorio Sgarbi (fino al 27 novembre); URBINO - Orto dell'Abbondanza Personale del fotografo Giovanni Marinelli, nell'ambito della 54/a Esposizione Internazionale d'Arte (fino al 27 novembre); ANCONA - Pinacoteca «Tiziano. L'alfa e l'omega», opere a confronto. In mostra la Pala Gozzi (La Madonna con bambino e i santi Francesco e Biagio) e «San Francesco riceve le stigmate» (fino a dicembre); PESARO - Musei civici Mostra «Sguardo e destino. Viaggio tra i tesori della Marchesa Vittoria», dipinti, intagli e arredi dalle collezioni Mosca (fino al 15 gennaio).laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-90762382910514374762011-08-23T00:44:00.000-07:002011-08-23T00:49:04.495-07:00Weekend a Lucca per visitare la casa di Puccini<div style="text-align: justify;">Se avete intenzione di programmare un weekend a Lucca potete fare un salto alla <span style="font-weight:bold;">casa di Giacomo Puccini</span> dove è nato nel 1858. <span style="font-weight:bold;">Dal 13 settembre 2011 infatti riapre il museo</span> che custodisce le memorie del grande compositore autore della Turandot. L'evento sarà accompagnato da un cartellone di eventi musicali, che inizia il 10 settembre con un concerto del pianista Michele Campanella al Teatro del Giglio, che suonerà il pianoforte Stainway & Sons sul quale Puccini compose molte delle sue opere, tra le quali l'ultima e incompiuta 'Turandot'. </div><div style="text-align: justify;">Il 14 settembre, sempre al Teatro del Giglio, si esibirà il soprano Maria Luigia Borsi, mentre la cerimonia del taglio del nastro per la riapertura della casa sarà accompagnata dal concerto bandistico "Il Maestro torna a casa".
<br />
<br /></div><b>La casa di corte San Lorenzo 9</b>, rimasta chiusa per sei anni, è stata acquistata, nello scorso dicembre, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per 750mila euro da Simonetta Puccini, unica figlia di Antonio a sua volta unico figlio del compositore. Insieme alla casa sono stati acquistati i mobili, i cimeli storici e gli arredi che faranno parte del museo. In sostanza la Fondazione ha pagato 300mila euro per l'immobile e 450mila euro per mobili, cimeli e arredi. Simonetta Puccini ha voluto tenere per sè alcuni oggetti, tra i quali nove messaggi autografi del compositore, la partitura autografa di Capriccio Sinfonico, un ritratto del maestro e qualche altro oggetto. I restauri conservativi e la riqualificazione dell'immobile, per la riapertura del 13 settembre, sono costati 660 mila euro, e sono stati pagati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-64936503063492447572011-08-22T05:51:00.000-07:002011-08-22T05:56:25.271-07:00Weekend a Rimini per il Moonlight Festival dal 26 al 28 agostoNel weekend del 26-28 agosto 2011 si terrà a Rimini al Velvet Club la terza edizione del Moonlight Festival. Si tratta di un mega show di musica dal vivo. All' evento si affiancheranno happening sul lungomare per il pranzo e una zona relax pomeridiana con ristoro e Dj set, nonchè spazi d'incontro per happening ad ingresso libero con presentazione di libri e conferenze a cura del critico musicale Luca Frazzi, Matteo S. Chamey e della scrittrice Erika Polignino. Un'edizione caratterizzata da un'abbondanza di eventi, iniziative e contenuti che caratterizzano il calendario riminese, un appuntamento unico nel suo genere perchè raccoglie in un sol colpo realtà musicali il cui raggio d'azione spazia tra le infinite variabili della new wave, del post-punk e della scena elettronica contemporanea, un carosello di nomi leggendari e gruppi emergenti legati al comun denominatore della ricerca antiaccademica nella grammatica musicale. Oltre a questo il festival ha la prerogativa di coniugare la magia della musica d'autore con la bellezza della città e del territorio circostante, gli umori dell'una incontrano i profumi dell'altra in un'alchimia di incastri culturali straordinaria. Il sipario del Festival si apre la sera di Venerdì 26 per il primo blocco di esibizioni in programma.
<br />Tra queste quella degli And One, nucleo germanico in pista da oltre 20 anni alla cui guida figura il talentuoso Steve Naghavi con Chris Ruiz, considerato tra i figli legittimi di Front 242 e Nitzer Ebb. Modern synth-pop adrenalinico, documentato da una discografia generosa, fra cui l'album d'esordio 'Anguish' (1991) col quale vinsero il premio 'Best New Artist'. Tra le presenze anche il duo Babylonia. Attivi da diversi anni sul fronte di una dizione electro-rock scientemente elaborata, ha consolidato una posizione di tutto riguardo attraverso la realizzazione di un paio di album, l'ultimo dei quali, 'Motel La Solitudè, salutato da critica e pubblico con tutti gli onori del caso. Tornati vittoriosi dal Contest Gothic Room Italia, vi saranno poi i Delenda Noia, una fra le più giovani promesse della scena dark nostrana. Formazione snella composta da Klord e Violara, il duo emiliano si è subito fatto notare per lo stile intenso, estremamente lirico, della scrittura, requisito che gli valse l'aggiudicazione di lavori su commissione come la colonna sonora per il video 'Incanto Vegetalè, presentato all'Atelier del Gustò di Reggio Emilia, e la stesura del brano 'Rumbà per una campagna pubblicitaria spagnola.
<br />Il Moonlight Festival quest'anno si fa foriero di un insperato ritorno di fiamma: Clock Dva. Indimenticata cult-band e massima espressione della scuola elettronica (e non) di Sheffield, Clock Dva spezza il silenzio dopo uno iato di oltre tre lustri. Adi Newton, testa pensante e voce storica del gruppo inglese, diede vita al progetto dopo essere fuoriuscito dai ranghi dei Future (unità elettronica pre-Human League), decretando l'avvento di una nuova scuola di pensiero che si espresse nel rock d'avanguardia prima (già a partire dall'audiocassetta 'Deep Floor' del '79) e nella composizione elettronica dopo, disciplina quest'ultima che conobbe ulteriori declinazioni e ingegnosi campi d'indagine sotto l'egida TAGC (The Anti Group Communication). La sera del 27 Agosto, i guru di Sheffield divideranno le luci della ribalta con un altro pezzo da novanta della new wave primigenia, o meglio della Neue Welle tedesca: i DAF (Deutsch Amerikanische Freundschaft) di Robert Gorl e Gabriel 'Gabì Delgado-Lòpez. Formatisi nel 1977 a Dusseldorf come ensemble strumentale bello assortito, i DAF si affermarono quale estrema ratio del kraut-rock più visionario e fuori contesto insieme a tribù coeve di scuderia AtaTak quali Pyrolator e Der Plan, il cui leader, Kurt Dahlke fece parte della prima incarnazione documentata nel debut-album 'Ein Produkt Der DAF', vera apocalisse di tempeste paramusicali senza soluzione di continuità.
<br />Agli svizzeri The Beauty Of Gemina toccherà il compito di scaldare il palco di questi due mostri sacri. Capitanato dal carismatico Michael Sele, il gruppo è artefice di un corposo impasto di tinte gothic-rock e movenze 'glam' neo-decadentiste memori di Placebo, White Lies e naturalmente Sisters Of Mercy. Hanno tre album all'attivo, fra cui 'At The End Of The Seà del 2010, che li pone di diritto fra i continuatori più ispirati di una letteratura musicale che ha ancora molte cose da dire, non a caso scelti come support-act ai concerti di nomi illustri, fra cui Smashing Pumpkins, Rammstein e Porcupine Tree. L'agenda di Domenica 28 si fregia di un'altra rimpatriata d'eccezione: UK Decay. Forgiatisi nel fuoco della rivolta punk di fine seventies militando per breve tempo nelle file di The Resistors, i cuori ribelli di Luton (UK) fecero appena in tempo a pubblicare una manciata di singoli e l'album 'For Madmen Only' prima di rompere le righe nel 1982. Siamo nel regno del positive-punk virato in gotico - tra Bauhaus e Theatre Of Hate - nelle alte pressure di un blend elettrico dai toni violenti e crepuscolari ad un tempo, alimentato da chitarre taglienti ed una sezione basso-batteria a prova di bomba, con gli accenti canori di Abbo (aka Steven Abbot) che evocano incubi e tormenti esistenziali mai plachi.
<br />Ancora, l'anima dark dei francesi 'Rosa Crux', progetto avviato da Olivier Tarabo nel lontano 1984, si dichiara già nel nome. Nel loro retroterra ci sono i Canti di Maldoror e i poemi di Antonin Artaud, riferimenti che nelle loro mani sono declinati come cerimonie arcaiche non prive di tinte teatrali ed immagini forti, con le liriche cantate in latino che provengono preferibilmente da testi antichi, e gli allestimenti di scena pensati ad hoc seguendo uno schema estetico tutt'altro che convenzionale. I loro concerti sono veri e propri rituali intrisi di mistero ed atmosfere ultratombali, un ricettacolo di uffici esoterici, metafore e alchimie sonore a base di strumenti tradizionali e strani marchingegni tecnologici di loro invenzione come il BAM (Batterie Acoustique Midi), sorta di batteria analogica programmabile che consta di otto tamburi e due piatti. Il BAM valse a Olivier Tarabo il conferimento del premio 'Innovazioni e Invenzioni per il Suonò. Un altro pezzo di storia - classe 1982 - che desterà emozioni dimenticate e ritrovate. I Go Flamingo! di Ferrara hanno respirato la temperie del post-punk d'annata targato Italia, influenzati come gran parte delle formazioni di allora, dai suoni nuovi proventi da Regno Unito e USA. Hanno empatizzato i fermenti del cambiamento generazionale che fu, proiettandoli in uno stile agile e fresco, puntellato dagli accordi della elettrica e governato su tappeti ritmici fatti viaggiare in scioltezza. laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8859171693324209365.post-11110883643487810942011-08-22T05:46:00.000-07:002011-08-24T07:25:17.911-07:00Due giorni a Nardò per il festival EcologicoDal 22 al 24 agosto 2011 si terrà a Nardò vicino Lecce l'Ecologico International Film Festival film e documentari sulla coscienza ecologica. La rassegna si aprirà con la serata speciale «Il sogno di Juliano» dedicata all'attore e regista palestinese Juliano Mer Khamis, noto per il suo impegno politico e fondatore del Freedom Theatre, ucciso ad aprile nel campo profughi di Jenin, dove viveva e lavorava e alla cui memoria verrà consegnato il premio del Festival. Il programma della manifestazione prevede, oltre al concorso al quale hanno partecipato circa 350 film da tutto il mondo, proiezioni, incontri e dibattiti con autori, attori e registi. Tanti i film e i cortometraggi in concorso, dedicati al rapporto tra uomo, ambiente e società, che verranno proiettati nelle tre giornate. Tra i film, nel corso della serata speciale del 22, verrà proiettato il film-documentario «Arnàs children» deicato alla storia dello Stone Theatre, piccolo gruppo teatrale fondato da Arna Mer Khamis (1929-1995).
<br />
<br /><a href="http://www.e-cerca.com">http://www.e-cerca.com</a>laurahttp://www.blogger.com/profile/04453527918749281485noreply@blogger.com