Weekend Last Minute a Settembre nella riviera romagnola
Vacanze nelle Marche dal 24 al 30 le mostre da vedere
Per chi è in vacanza nelle Marche, anche solo per un weekend, questa è la lista delle mostre da vedere divisa per città nella settimana dal 24 al 30 agosto 2011.
ANCONA - Palazzo Camerata, 23 agosto Per il Festival Adriatico Mediterraneo, inaugurazione della mostra 'Gomorrah Girl' di Valerio Spada, presente l'artista; ANCONA - Aula del Mare, 25 agosto Nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo, si inaugura la mostra «TraMare in grande», a cura di Congrega studio arti tessili (fino all'11 settembre); ANCONA - Atelier dell'Arco Amoroso, 27 agosto Si inaugura «L'Hotel des Sapin», videoinstallazione dell'artista svizzero Simon Senn (fino all'11 settembre); JESI - Chiesa di S. Nicolò, 27 agosto Si inaugura la rassegna di arte per la Bibbia 'Biblia Pauperum', quinta edizione, in vista del XXV Congresso Eucaristico nazionale (fino al 2 ottobre); FABRIANO - Complesso S. Benedetto, 28 agosto Inaugurazione della mostra collettiva «Internazionale d'arte contemporanea», a cura di Artcevia (fino al 2 ottobre); URBINO - Casa natale di Raffaello Mostra antologica di Giancarlo Scorza «Lo spettro dell'immagine», dipinti e disegni dal 1940 al 1987 (fino al 27 agosto); MONTEFIORE DELL'ASO - Sala Partino Nell'ambito del Festival Sinfonie di cinema, mostra «L'immagine effimera dell'Expo padiglione italiano» (fino al 28 agosto); SARNANO - Foyer Teatro della Vittoria Esposizione 'La macchina del tempò di Lino Stronati, nell'ambito della mostra dedicata ai fratelli Vittore e Carlo Crivelli (fino al 28 agosto); CARPEGNA - Portici di via Roma Personale fotografica di Elena Mariotti 'Foto-Grafica-Elena-Privatè (fino al 28 agosto); URBINO - Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento Mostra «Carlo Bo 1911-2011. Gli Ex Libris illustrano e narrano» (fino al 28 agosto); URBINO - Palazzo Ducale «Magnifica ceramica di una collezione privata» esposizione di maioliche rinascimentali del Ducato di Urbino (fino al 28 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - PalaRiviera Collettiva di arte contemporanea «Marche Centro d'Arte (MCdA) Expò di arte contemporanea» (fino al 30 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Complesso Calabresi Esposizione di Vincenzo Massari «Il colore e l'emozione del mare» (fino al 31 agosto); CUPRAMARITTIMA - Museo Malacologico Mostra «Pietre cinesi dell'erudito per l'armonia e la concentrazione» e mostra «Africa, maschere e misteri» (fino al 31 agosto); MACERATA - Cripta della Cattedrale di San Giuliano In vista del Congresso Eucaristico nazionale, mostra «Macerata Eucaristica» (fino al 31 agosto); SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Galleria d'arte Genus Personale di Mario Schifano «Opere dal 1970» (fino al 31 agosto); ACQUALAGNA - Furlo, Abbazia San Vincenzo «Il sacro e l'arte oggi», mostra con 56 opere della collezione Fiocchi di Ascoli Piceno (fino al 31 agosto); STAFFOLO - Collegiata di San Francesco «Horror vacui» mostra antologica di incisioni e disegni di Roberto Stelluti (fino al 31 agosto); GROTTAMMARE - Vicolo dei Pittori Rassegna fotografica 'Collettivo F', scatti di 13 fotografi del territorio Piceno (fino al 2 settembre); ANCONA - Ristorante 'La Luna al Passettò Mostra fotografica di Daniele Gigli «Il passetto che c'è» (fino al 3 settembre); MACERATA - Palazzo Bonaccorsi Nell'ambito del Sof, mostra d'arte contemporanea di 10 artisti «Libertà e Destino» (fino al 3 settembre); PERGOLA - Sponge Living Space 'Zaelia Bishop. Alla gloria del nullà, installazione a cura di Francesco Paolo del Re (fino al 4 settembre); SENIGALLIA - Rocca Roveresca «Intruders - Urbanexplorers», mostra di siti abbandonati nella regione Marche esplorati e fotografati da Luca Blast Forlani (fino al 4 settembre); SASSOFERRATO - Palazzo della Pretura «La vertigine della visione», rassegna internazionale d' arte premio G.B. Salvi (fino al 4 settembre); FABRIANO - Nuova Galleria delle Arti Mostra personale dell'acquarellista Fausto Duca «Il cuore negli occhi» (fino al 4 settembre); FERMO - Biblioteca civica Spezioli «A Tavola!», esposizione di opere grafiche dal XVI al XIX secolo dedicate alle mensa (fino al 18 settembre); PORTONOVO DI ANCONA - Hotel Fortino Napoleonico Per la rassegna 'Incontro con l'Autorè, in mostra le opere dello scultore Felice Tagliaferri (fino al 18 settembre); FABRIANO - Museo della Carta e della Filigrana Personale di Aurelio Pedrazzini «Aurelio» (fino al 18 settembre); FABRIANO - Collettiva «Ridateci la terra-50 spaventapasseri scendono in piazza» (fino al 18 settembre).
Altre mostre in programma nelle Marche dal 23 al 30 agosto: FANO - Galleria Carifano, palazzo Corbelli Mostra «Giovanni Chiaromonte. L'altro_Nei volti nei luoghi» (fino al 18 settembre); CAMERINO - Palazzo Arcivescovile «Disegnare a Roma e a Venezia», mostra di disegni seicenteschi della Collezione Carsidoni (fino al 24 settembre); MONTE VIDON CORRADO E FERMO - Teatro comunale e Auditorium San Martino: Mostra Licini Morandi «Divergenze//parallele» (fino al 25 settembre); PESARO - Centro Arti Visive Pescherie Personale di Luigi Ontani «RossinAria» (fino al 25 settembre); SENIGALLIA - Rocca Roveresca «Photostory Omaggio a 5 Photostar» mostra dedicata Newton, Avedon, Doisneau, Brassai, Sieff (fino al 30 settembre); MASSA FERMANA - Sala consiliare, via Garibaldi Mostra «Il Filo di paglia», foto di Giampaolo Gusso (fino al 30 settembre). FANO - Pinacoteca San Domenico Mostra internazionale «Guercino a Fano, tra presenza e assenza» (fino al 1 ottobre); ANCONA - Sede Poliarte, via Miano 41/b «EXPOliarte», progetti degli allievi dei corsi triennali di design (fino al 14 ottobre); FALCONARA MARITTIMA - Palazzo Pergoli Collettiva «Luoghi tempi e gente d'Italia, dalla collezione d'Arte della Farnesina» (fino al 30 ottobre); PESARO - Galleria corso XI settembre Mostra di Marco del Re «La Cenerentola, le Cenerentole», a cura di Franca Mancini e Luigi Ferrari (fino al 30 ottobre); LORETO - Museo Antico Tesoro «Segni dell'Eucaristia» in occasione del 25/o Congresso Eucaristico Nazionale (fino al 30 ottobre); ASCOLI PICENO - Fonte Malatesta Mostra «Donne», storia di merletti e antiche tessiture, l'eccellenza creativa del manifatturiero Piceno (fino al 31 ottobre); CAMERINO - Rocca di Varano, Chiesa dell'Annunziata Mostra «Arte da Abitare - Artisti d'Italia», arazzi e intrecci d'autore esposti alla Rocca di Varano. Altre opere allestite nella chiesa dell'Annunziata (fino al 31 ottobre); CIVITANOVA MARCHE - Auditorium Sant'Agostino Mostra «La filosofia del bello. Mode e modi di essere nell'Italia della Belle Epoque» (fino al 6 novembre); SARNANO - Palazzo del Popolo Mostra «Vittore Crivelli da Venezia alle Marche. Maestri del Rinascimento nell'Appennino» ed esposizione della 'Madonna del lattè di Carlo Crivelli della Pinacoteca di Corridonia (fino al 6 novembre); ANCONA - Mole Vanvitelliana «Lo stato dell'arte», 54/a esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia per il 150/o dell'Unità d'Italia, a cura di Vittorio Sgarbi (fino al 27 novembre); URBINO - Orto dell'Abbondanza Personale del fotografo Giovanni Marinelli, nell'ambito della 54/a Esposizione Internazionale d'Arte (fino al 27 novembre); ANCONA - Pinacoteca «Tiziano. L'alfa e l'omega», opere a confronto. In mostra la Pala Gozzi (La Madonna con bambino e i santi Francesco e Biagio) e «San Francesco riceve le stigmate» (fino a dicembre); PESARO - Musei civici Mostra «Sguardo e destino. Viaggio tra i tesori della Marchesa Vittoria», dipinti, intagli e arredi dalle collezioni Mosca (fino al 15 gennaio).
Weekend a Lucca per visitare la casa di Puccini
Weekend a Rimini per il Moonlight Festival dal 26 al 28 agosto
Nel weekend del 26-28 agosto 2011 si terrà a Rimini al Velvet Club la terza edizione del Moonlight Festival. Si tratta di un mega show di musica dal vivo. All' evento si affiancheranno happening sul lungomare per il pranzo e una zona relax pomeridiana con ristoro e Dj set, nonchè spazi d'incontro per happening ad ingresso libero con presentazione di libri e conferenze a cura del critico musicale Luca Frazzi, Matteo S. Chamey e della scrittrice Erika Polignino. Un'edizione caratterizzata da un'abbondanza di eventi, iniziative e contenuti che caratterizzano il calendario riminese, un appuntamento unico nel suo genere perchè raccoglie in un sol colpo realtà musicali il cui raggio d'azione spazia tra le infinite variabili della new wave, del post-punk e della scena elettronica contemporanea, un carosello di nomi leggendari e gruppi emergenti legati al comun denominatore della ricerca antiaccademica nella grammatica musicale. Oltre a questo il festival ha la prerogativa di coniugare la magia della musica d'autore con la bellezza della città e del territorio circostante, gli umori dell'una incontrano i profumi dell'altra in un'alchimia di incastri culturali straordinaria. Il sipario del Festival si apre la sera di Venerdì 26 per il primo blocco di esibizioni in programma.
Tra queste quella degli And One, nucleo germanico in pista da oltre 20 anni alla cui guida figura il talentuoso Steve Naghavi con Chris Ruiz, considerato tra i figli legittimi di Front 242 e Nitzer Ebb. Modern synth-pop adrenalinico, documentato da una discografia generosa, fra cui l'album d'esordio 'Anguish' (1991) col quale vinsero il premio 'Best New Artist'. Tra le presenze anche il duo Babylonia. Attivi da diversi anni sul fronte di una dizione electro-rock scientemente elaborata, ha consolidato una posizione di tutto riguardo attraverso la realizzazione di un paio di album, l'ultimo dei quali, 'Motel La Solitudè, salutato da critica e pubblico con tutti gli onori del caso. Tornati vittoriosi dal Contest Gothic Room Italia, vi saranno poi i Delenda Noia, una fra le più giovani promesse della scena dark nostrana. Formazione snella composta da Klord e Violara, il duo emiliano si è subito fatto notare per lo stile intenso, estremamente lirico, della scrittura, requisito che gli valse l'aggiudicazione di lavori su commissione come la colonna sonora per il video 'Incanto Vegetalè, presentato all'Atelier del Gustò di Reggio Emilia, e la stesura del brano 'Rumbà per una campagna pubblicitaria spagnola.
Il Moonlight Festival quest'anno si fa foriero di un insperato ritorno di fiamma: Clock Dva. Indimenticata cult-band e massima espressione della scuola elettronica (e non) di Sheffield, Clock Dva spezza il silenzio dopo uno iato di oltre tre lustri. Adi Newton, testa pensante e voce storica del gruppo inglese, diede vita al progetto dopo essere fuoriuscito dai ranghi dei Future (unità elettronica pre-Human League), decretando l'avvento di una nuova scuola di pensiero che si espresse nel rock d'avanguardia prima (già a partire dall'audiocassetta 'Deep Floor' del '79) e nella composizione elettronica dopo, disciplina quest'ultima che conobbe ulteriori declinazioni e ingegnosi campi d'indagine sotto l'egida TAGC (The Anti Group Communication). La sera del 27 Agosto, i guru di Sheffield divideranno le luci della ribalta con un altro pezzo da novanta della new wave primigenia, o meglio della Neue Welle tedesca: i DAF (Deutsch Amerikanische Freundschaft) di Robert Gorl e Gabriel 'Gabì Delgado-Lòpez. Formatisi nel 1977 a Dusseldorf come ensemble strumentale bello assortito, i DAF si affermarono quale estrema ratio del kraut-rock più visionario e fuori contesto insieme a tribù coeve di scuderia AtaTak quali Pyrolator e Der Plan, il cui leader, Kurt Dahlke fece parte della prima incarnazione documentata nel debut-album 'Ein Produkt Der DAF', vera apocalisse di tempeste paramusicali senza soluzione di continuità.
Agli svizzeri The Beauty Of Gemina toccherà il compito di scaldare il palco di questi due mostri sacri. Capitanato dal carismatico Michael Sele, il gruppo è artefice di un corposo impasto di tinte gothic-rock e movenze 'glam' neo-decadentiste memori di Placebo, White Lies e naturalmente Sisters Of Mercy. Hanno tre album all'attivo, fra cui 'At The End Of The Seà del 2010, che li pone di diritto fra i continuatori più ispirati di una letteratura musicale che ha ancora molte cose da dire, non a caso scelti come support-act ai concerti di nomi illustri, fra cui Smashing Pumpkins, Rammstein e Porcupine Tree. L'agenda di Domenica 28 si fregia di un'altra rimpatriata d'eccezione: UK Decay. Forgiatisi nel fuoco della rivolta punk di fine seventies militando per breve tempo nelle file di The Resistors, i cuori ribelli di Luton (UK) fecero appena in tempo a pubblicare una manciata di singoli e l'album 'For Madmen Only' prima di rompere le righe nel 1982. Siamo nel regno del positive-punk virato in gotico - tra Bauhaus e Theatre Of Hate - nelle alte pressure di un blend elettrico dai toni violenti e crepuscolari ad un tempo, alimentato da chitarre taglienti ed una sezione basso-batteria a prova di bomba, con gli accenti canori di Abbo (aka Steven Abbot) che evocano incubi e tormenti esistenziali mai plachi.
Ancora, l'anima dark dei francesi 'Rosa Crux', progetto avviato da Olivier Tarabo nel lontano 1984, si dichiara già nel nome. Nel loro retroterra ci sono i Canti di Maldoror e i poemi di Antonin Artaud, riferimenti che nelle loro mani sono declinati come cerimonie arcaiche non prive di tinte teatrali ed immagini forti, con le liriche cantate in latino che provengono preferibilmente da testi antichi, e gli allestimenti di scena pensati ad hoc seguendo uno schema estetico tutt'altro che convenzionale. I loro concerti sono veri e propri rituali intrisi di mistero ed atmosfere ultratombali, un ricettacolo di uffici esoterici, metafore e alchimie sonore a base di strumenti tradizionali e strani marchingegni tecnologici di loro invenzione come il BAM (Batterie Acoustique Midi), sorta di batteria analogica programmabile che consta di otto tamburi e due piatti. Il BAM valse a Olivier Tarabo il conferimento del premio 'Innovazioni e Invenzioni per il Suonò. Un altro pezzo di storia - classe 1982 - che desterà emozioni dimenticate e ritrovate. I Go Flamingo! di Ferrara hanno respirato la temperie del post-punk d'annata targato Italia, influenzati come gran parte delle formazioni di allora, dai suoni nuovi proventi da Regno Unito e USA. Hanno empatizzato i fermenti del cambiamento generazionale che fu, proiettandoli in uno stile agile e fresco, puntellato dagli accordi della elettrica e governato su tappeti ritmici fatti viaggiare in scioltezza.
Due giorni a Nardò per il festival Ecologico
Dal 22 al 24 agosto 2011 si terrà a Nardò vicino Lecce l'Ecologico International Film Festival film e documentari sulla coscienza ecologica. La rassegna si aprirà con la serata speciale «Il sogno di Juliano» dedicata all'attore e regista palestinese Juliano Mer Khamis, noto per il suo impegno politico e fondatore del Freedom Theatre, ucciso ad aprile nel campo profughi di Jenin, dove viveva e lavorava e alla cui memoria verrà consegnato il premio del Festival. Il programma della manifestazione prevede, oltre al concorso al quale hanno partecipato circa 350 film da tutto il mondo, proiezioni, incontri e dibattiti con autori, attori e registi. Tanti i film e i cortometraggi in concorso, dedicati al rapporto tra uomo, ambiente e società, che verranno proiettati nelle tre giornate. Tra i film, nel corso della serata speciale del 22, verrà proiettato il film-documentario «Arnàs children» deicato alla storia dello Stone Theatre, piccolo gruppo teatrale fondato da Arna Mer Khamis (1929-1995).
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