Fine settimana Last Minute a Parigi

Parigi è la città più visitata al mondo, e ovviamente una delle più belle. E' particolarmente vicini al nostro paese e si raggiunge comodamente in un paio di ore di aereo, è l'ideale come meta di un weekend. Non che sia particolarmente economica, anzi, però si possono sfruttare tanti modi per acchiappare un last minute all'ultimo momento, vediamo le strategie per spendere poco passando una mini vacanza di eccezione.

Il viaggio: come detto l'aereo è il mezzo più comodo. Ryan Air collega la capitale francese tramite gli aeroporti di Beauvais e Vatry con parecchie città italiane, ad esempio Bologna, Bergamo, Pisa, Pescara, Bari, Roma, Trapani ma c'è anche Easy Jet e la cara e vecchia Alitalia che ogni tanto propone qualche bello sconto. Quindi cercate e prenotate con buon anticipo.

Non c'è però solo l'aereo per raggiungere Parigi ma anche il treno, specialmente se vivete a Torino e Milano. Ci si mettono 7 ore e qualcosina, non è poco, ma si apprezza il viaggio. Il costo in offerta speciale da parte di Tgv è di 25 euro a tratta, si parte da Milano Porta Garibaldi oppure Torino Porta Susa, passando per Novara.



Dormire: Parigi non è molto estesa come territorio se la prendiamo a confronto ad esempio con Roma. La città è divisa in 20 arrondissement e quelli più centrali vanno dall' 1 all'8. Anche se vi spostate un pochino però non vi preoccupate, la città francese ha una delle metropolitane più efficienti del mondo, quindi potete muovervi in tranquillità ed efficacia. 

Il Quartiere Latino: studenti e turisti (5 ° e 6 ° arrondissement) è piuttosto difficile non associare Parigi prima di tutto con il Quartiere Latino con il Boulevard St. Michel che lo divide da nord-sud. Qui potete trovare alloggi economici perchè è la parte frequentata da giovani e studenti con parecchia vita notturna. La maggior parte dei locali sono aperti fino a tardi qui e si può stare fuori fino a tardi. Anche nel quartiere però ci sono parti più tranquille senza dover rinunciare a dormire bene la notte (ma la verità è che, ad eccezione di alcune zone particolarmente affollate, Parigi è una città abbastanza tranquilla di notte). 

Questa è anche una delle parti più antiche della città (alcune strade risalgono al XI secolo). Troverete anche parecchie librerie,sia generali che altamente specializzate, per compiacere il bibliofilo più esigente. Il Quartiere Latino ospita anche un mercato assolutamente fantastico con cibo a cielo aperto tre giorni alla settimana in Maubert.

Saint-Germain-des-Prés: Trendy (6 ° arrondissement) Mentre ci si sposta ad ovest nel Quartiere Latino lungo la Senna e giù per il boulevard si arriva a Saint Germain quartire coole e alla moda. Bar , discoteche e ristoranti pullulano in questa parte della città, che ospita anche un gran numero di gallerie d'arte della città. Alcuni dei caffé più rinomati della città punteggiano il boulevard Saint Germain e le strade più piccole tra questa via trafficata ed il fiume verso il porto presentano alcuni piccoli ristoranti veramente eccezionali .

Gli splendidi Giardini di Lussemburgo sono raggiungibili a piedi da qualsiasi parte del quartiere. La zona intorno all' Odéon è ricca di sale cinematografiche. Molto pittoresca è la chiesa di Saint-Germain-des-Prés, costruita sopra ciottoli sconnessi, offre una sorta di sensazione simile ad una fortezza, domina la piazza, che ospita anche uno dei caffè più famosi della città, il Deux Magots , frequentato da letterati e luminari come Rimbaud, Verlaine, Old & NewHemingway, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir. Inoltre è vicina a Saint Sulpice e la sua bella piazza.

Montparnasse e Alésia: Urbano e Urbane (6 ° e 14 ° arrondissement) Se si vuole stare lontano dalla frenesia del centro di Parigi 'si potrebbe provare il 14 ° arrondissement . Il boulevard du Montparnasse, sul confine settentrionale del quartiere, è la patria di alcuni dei migliori ristoranti e bar e la zona intorno ad Alesia ha goduto di un bella espansione alcuni anni fa e ora presenta ottimi luoghi di ritrovo. Anche se alcuni lo considerano un po 'fuori dai sentieri battuti, l'area circostante la Porte d'Orléans è eccentrica e attraente. Otterrete prezzi molto migliori per dormire qui, troverete il ritmo un po 'meno frenetica rispetto nei luoghi sopra descritti, ma allo stesso tempo ci si può comunque sentire il pulsare della città. Questa zona ospita l'unico grattacielo di Parigi ', la Tour Montparnasse , che sporge del paesaggio urbano come una sorta di incombente, monolitico creatura aliena (e sì, si può andare in cima e guardare fuori), e contiene anche l' Observatoire , che risale al tempo di Luigi XIV. Se sei un appasionato di libri e cd musicali fai un salto da FNAC.


La riva destra
L'Ile Saint-Louis: tranquilla nel cuore di Parigi (4 ° arrondissement). L'Ile Saint-Louis è la più piccola delle due isole della Senna ed è calma e relativamente tranquilla (tranne la parte intorno alla gelateria Berthillon che si trova all'estremità occidentale dell'isola). Non ci sono molti hotel qui, e nemmeno economici, ma non si può battere il fascino e l'ospitalità che si trova qui. Dal momento che questo è il vero centro della città, la maggior parte degli edifici risalgono almeno al XVIII secolo, ciò rende il quartiere davvero interessante.La cosa grande di l'Ile Saint-Louis è che sei praticamente nel centro geografico della città, ma dal momento che è una piccola isola senza molto di più che una manciata di ristoranti e di alcuni interessanti negozi, è tranquilla e silenziosa. Per una vera esperienza incantevole si Parigi non si può non fare una romantica passeggiata intorno all'isola lungo il fiume di notte. Inoltre con una breve passeggiata attraverso uno dei ponti si arriva proprio nel cuore del Quartiere Latino o nel Marais .


Il Marais: Trendy, vivace (arrondissements 4 ° e 3 °) Il Marais una volta era un quartiere in gran parte abitato da ebrei, e in effetti vi è ancora una significativa e attiva popolazione ebraica qui, incentrata in gran parte attorno alla rue des Rosiers e le strade circostanti. Dal momento che un gran numero di negozi qui sono aperti di Domenica, le passeggiate domenicali attraverso il Marais sono praticamente d'obbligo con il bel tempo. Sabato sera in discoteca è l'altra attività più gettonata con molti locali gay .

Nei fine settimana le strade principali sono piena di attività alle 3:00-am o pm-e questo è il posto per cene tardi in entrambi intelligenti hole-in-the-wall caffè o l'ultimo ristorante chic e alla moda. È anche possibile trovare i negozi di abbigliamento più alla moda qui, probabilmente appoggiato un po 'più verso il cambio degli uomini rispetto alle donne. Se si sposta un po 'a nord del Marais, soprattutto nella porzione che si riversa nel 3 ° arrondissement e avrete modo di trovare le cose più silenziosi in modo significativo. Come il Quartiere Latino, il Marais ha due personalità distinte: è sia alla moda e di tendenza ultra (per non dire stronza), e tranquilla e misteriosa (per non dire senza vita). Il Marais è vicino al Centro Pompidou (Beaubourg), a République (dove si dà il caso che più linee di metropolitana incrociato che in qualsiasi altra stazione), e il Canal Saint Martin, che è diventato il luogo di essere, soprattutto nella stagione calda. DivanJaponais

Montmartre: (18 ° arrondissement): si trova in cima ed è famosa perchè avevano qui gli studi d'arte Picasso, Toulouse-Lautrec, Modigliani e Renoir che sono stati tra i pittori che hanno dato vita al quartiere lo scorso secolo  insieme ad una serie di luminari letterari come Apollinaire e Max Jacob.

Montmartre è stato a lungo il posto per eccellenza dell' arte parigina insieme alla  musica, e anche se la Place du Tertre, in cima alla collina, è una trappola per turisti la circostante Lapin Agile è stupenda e ha una magnifica vista della città. Piccole strade tortuose si inerpicano intorno a muri di pietra e a un mulino a vento; ristoranti tranquilli e caffetterie punteggiano la collina. L'incantevole Place des Abbesses è in questa zona (e la sua fermata della metropolitana dispone di uno dei due soli originali belle art deco pensiline all'ingresso), e, naturalmente, c'è l'austero ed imponente Basilica del Sacro Cuore a guardia della cima della collina . Sei un po 'fuori dal sentiero battuto fino qui, che è una buona ragione per restare qui, e, naturalmente, della metropolitana e degli autobus linee sarà ancora prendere ovunque tu voglia andare. 

Champs Elysées: tutto ciò che è eccessivo si trova qui; glamour e sfarzo che non è soprattutto buon gusto (se volete il vero glamour e sfarzo visitate le  Pyramides, a Place Vendôme, o l'avenue de l'Opéra, o  Passy). Gli Champs Elysées si presentano come un mondo Disney che vuole offrire lo  spirito di raffinatezza francese.) Le zone immediatamente circostanti gli Champs Elysées sono molto più attraenti, ma tutti i negozi e ristoranti sono molto costosi e quindi meno interessanti di altri posti .

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Movida estiva a Cervia e Cesenatico


La movida estiva a Cervia e Cesenatico è un gran richiamo per i giovani sia in Italia che all'estero. Qualcuno è convinto che non è vacanza senza movida. A Cervia come a Cesenatico infatti la scelta dei locali è davvero molto vasta e soprattutto per tutti i gusti, a partire proprio dalle discoteche. Si parte al tramonto, con un aperitivo fashion per poi arrivare in spiaggia il mattino dopo. Una delle discoteche di Cesenatico più famose è l’NRG Energy, locale aperto tutto l’anno, che si caratterizza non solo per le sue quattro sale ma per come viene gestito a seconda delle serate e dell'età dei clienti:

  • Kashmir (ogni Mercoledì) musica afro per i più giovani
  • Energy80 (ogni Venerdì) over 30
  • Travolta (ogni Sabato) over 20

Mentre a Cervia, per chi si vuole divertire tutto l'anno c'è l'Indie - Pop Fashion Club. Si tratta di una discoteca adatta ai giovani che presenta vari stili di musica tra cui commerciale e rock. Ma se vi piace particolarmente il rock allora potete andare direttamente al Rock Planet a Pinarella di Cervia. Qui è possibile ascoltare concerti live e partecipare alle feste del locale. Solo il venerdì sera il Rock Planet diventa afro. 

In estate vengono aggiunte delle sale esterne e si può ballare ed ascoltare anche musica elettronica. E' però importante sapere che durante l’estate a Cesenatico, la movida è sul lungomare nella zona del molo Levante, qui ci sono i locali all’aperto ad ingresso gratuito,come il Molo 9 Cinque. Sono gli stessi stabilimenti balneari che organizzano eventi definiti “Batija” in cui si balla scalzi con i piedi immersi nella fine sabbia. Ma se non amate questo genere di feste e vi volete invece rilassare, potete scegliere gli street bar e disco bar che oltre all'ottima musica vi sanno conquistare con i loro ottimi cocktails.

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Trascorrere il Natale a Parigi tra shopping e luci

Il Natale a Parigi è sempre emozionante e romantico. Una festa di luci e colori che dagli Champs-Elysées si diffonde in tutta la città dando vita a uno spettacolo mozzafiato da ammirare da varie prospettive. Ad esempio dal cielo, dai 60 metri d'altezza della ruota panoramica che si trova in place de la Concorde vicino all'ingresso del Jardin des Tuileries o ancora più su, a 125 metri, dalle vetrate del ristorante Le Jules Vernes,sulla Torre Eiffel, da qui potrete godere di uno dei più bei panorami del mondo . 

Oppure dall'acqua, con una romantica crociera notturna sulla Senna, con cena francese a pranzo o cona e musica a bordo. Chi vuol restare a terra può scoprire Parigi in segway ,oppure di corsa con i running tour , o a piedi, seguendo la scia delle luci di Natale. Vi condurranno in Avenue Montaigne dove gli innamorati si baciano sotto gli alberi decorati con rametti di vischio; tra i ristorantini e i negozi di Bercy, illuminati dalle stelle multicolore del lighting designer Gilbert Moity, tra le luminarie del Viaduc des Arts un chilometro e mezzo di atelier d'arte e caffè musicali, e al Printemps, il tempio dello shopping, le cui vetrine di Natale renderanno omaggio a Dior. 

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Per un weekend a Bologna, welcome card per la visita gratuita dei musei

Coloro che hanno intenzione di passare un weekend a Bologna per risparmiare possono acquistare la Welcome Card. Si tratta di una carta che permette l'ingresso gratuito nei musei statali (ad esempio la pinacoteca nazionale di Bologna) della città ed in quelli del circuito Genus Bononie, ma non solo. E' incluso il biglietto del bus che porta dall' aeroporto in città (costo normale 6 euro a tratta), la navigazione wi-fi senza costi nè limiti di tempo, sconti e offerte speciali per i principali servizi turistici presso più di 200 strutture tra locali notturni, negozi, ristoranti, centri benessere e attività per il tempo libero. 

La Welcome Card costa 20 euro ed è dedicata a tutti i turisti e visitatori che arrivano a Bologna. Sarà venduta a partire dalla fine del mese di agosto 2012, la card dura 48 ore dal primo utilizzo, è valida per un adulto e un ragazzo minore di 14 anni e si attiva al primo utilizzo presso uno dei siti museali dotato di lettore di prossimità. 

La welcome card può essere acquistata online attraverso questo sito oppure nei centri turistici di Piazza Maggiore 1/e, agli arrivi in aeroporto al desk Bologna welcome.

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Weekend Pasquale a Roma, successo per la mostra di Dalì

Gran successo per la mostra "Un'artista, un genio" dedicata a Salvador Dalì durante lo scorso weekend pasquale a Roma. Più di 11mila persone hanno ammirato gli olii, i disegni, i documenti, le fotografie, i filmati, le lettere, gli oggetti che ripercorrono il cammino umano e artistico del maestro spagnolo.

La mostra sarà aperta fino al primo luglio 2012, orario dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 19.30; il venerdì e sabato dalle 9.30 alle 23.30; la domenica dalle 9.30 alle 20.30, al Vittoriano a Piazza Venezia e permette di ammirare lavori e materiale documentario mai visto prima.

La mostra si avvale della cura di Lea Mattarella, docente di Storia dell'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Napoli e Montse Aguer, direttrice del Centro per gli studi daliniani alla Fundacion Gala-Salvador Dali'.

Proprio grazie alla collaborazione con la Fondazione è stato possibile riportare a Roma dopo ben 60 anni le opere più significative di Salvador Dalì, tra i maggiori esponenti del surrealismo e al tempo stesso precursore di nuove modalità espressive e di fruizione del linguaggio artistico. Eppure, quello che emerge con forza, fin dall'inizio del percorso espositivo, è appunto la viscerale relazione tra Dali' e l'arte antica, soprattutto con i giganti della Rinascenza, nucleo fondante della sua formazione pittorica.

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In giro per Cantine, le destinazioni low cost del 2012

Toscana, Veneto e Piemonte ma anche Sicilia, Puglia e Sardegna sono le destinazioni preferite del 2012 per gli amanti del vino che possono effettuare una vera e propria vacanza o weekend low cost con una spesa di circa 300 euro a persona. A dirlo è un sondaggio di winenews e Vinitaly a cui hanno risposto 1.115 appsassionati, il 78% dei quali nel 2011 è partito per cantine (il 27% in Toscana, il 26% in Piemonte, il 12% in Veneto), per assaggiare vini e sapori locali (56%). Un bel movimento, basti pensare che questo turismo ha un giro d'affari di 5 miliardi di euro l'anno grazie ai 3 milioni di eno-turisti solo italiani. L'89% vorrebbe replicare anche nel 2012 per fare shopping di bottiglie (97%) con in tasca oltre 300 euro a persona tutto compreso. Turisti del vino che partono preparati, confrontando offerte, prezzi e qualità delle destinazioni in tempo reale grazie al web, dove ormai il 30% organizza la propria vacanza e lo fanno 6 volte di più della media nazionale. Viaggi all'insegna dell'enogastronomia ma non solo, perchè quest'anno, tra le varie motivazione, ci sono le passioni per l'arte, l'ambiente, lo sport ed il wellness. I sogni nel cassetto del winelovers per il 2012, secondo il sondaggio, sono andare in Sicilia (10%) e Puglia (8%), ma anche in Lombardia e Friuli (7%) e in Sardegna e Umbria (5%). Tutto bene o quasi, perchè, secondo il sondaggio, l'accoglienza in cantina ancora non va: viene bocciata dal 58% degli intervistati.

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Cosa fare e vedere a Parigi in un Weekend

Parigi è la città più visitata al mondo per turismo, ideale per un weekend last minute, per una vacanza di 1 settimana o per soggiorni più lunghi. Le cose da vedere infatti sono tantissime, basti pensare al museo più conosciuto, il Louvre, che per una visita completa necessita di almeno 2 giorni.

Cosa fare a Parigi ? Questa è la tipica domanda che si pongono che visitano la città francese . Le cose imprescindibili sono Torre Eiffel ,giro sulla Senna e gli Champs Elysees, simboli per eccellenza di Parigi, ma sono molte altre le attrattive. Vediamo le 10 migliori cose da vedere:

1.Torre Eiffel . Inaugurata nel 1889 per l'Esposizione Universale, è rimasta da allora il simbolo più importante della città. Si può salire con l'ascensore fino in cima e guardare tutta la città dall' alto. All' ultimo piano c'è anche un famoso ristorante per romantiche cene.
2. Champs Elysees: dall' Arco di Trionfo alla Place de la Concorde . Il più famoso viale del mondo è lungo quasi 2 km. Collega la storica piazza della ghigliottina fino all'arco edificato per celebrare la vittoria di Napoleone contro l'esercito dello zar Alessandro I austro-russo nel 1805.
3. Montmartre , dal Moulin Rouge alla Basilica del Sacro Cuore . La zona di Montmartre è stata la culla della Parigi Bohemienne durante il diciannovesimo secolo. Ai piedi della collina c'è il leggendario Moulin Rouge, e in cima l'imponente Basilica del Sacro Cuore. Da fare la scalinata che porta alla basilica in cui si può godere della vista mozzafiato dalla cima.
4. Notre-Dame. La Cattedrale di Nostra Signora , in stile gotico, è una delle più antiche e più belle del mondo. Circondata dalle acque della Senna, è testimone della storia di Parigi dal 1245. Quasimodo, il gobbo, è il personaggio del romanzo di Victor Hugo che ha il compito di suonare le campane della cattedrale di Notre Dame.
5. Quartiere Latino: dal Pantheon ai giardini del Palazzo del Lussemburgo . Storico quartiere che prende il nome dagli studenti della Sorbona , che parlavano latino nel Medioevo. Ci sono musei, palazzi, scuole e giardini da visitare.
6. Sainte Chapelle: è una cappella situata sulla Île de la Cité, considerata uno dei massimi capolavori del gotico. San Luis ne ordinò la costruzione nel 1248 per conservare in varie reliquie.
7. Invalides . In questa struttura ci sono tra le altre cose il museo dell'Esercito, la Scuola Militare, l'Hotel des Invalides e il sarcofago di Napoleone Bonaparte.
8. Museo del Louvre . Non c'è dubbio che il museo più importante del mondo. La sua visita in profondità richiede più di un giorno. La Gioconda , di Leonardo Da Vinci, è il suo fiore all'occhiello. Ma c'è tutto, comprese mummie egiziane.
9. Père Lachaise . Può sembrare una visita alternativa, ma il fatto è che questo enorme cimitero riceve più di 2 milioni di turisti all'anno. Tra più di 70.000 tombe ci sono quelle di personaggi famosi come Oscar Wilde, Marcel Proust, Edith Piaf, Jim Morrison, Chopin, Albert Camus, Balzac ecc. Notevole è anche la fama del cimitero di Montparnasse .
10. Place de la Bastille . Un luogo di grande importanza storica è diventato il principale simbolo della rivoluzione francese.

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